Il Cinico, L’Infame, Il Violento

Il Cinico, L’Infame,

Il Violento


-Allora lo hai indovinato chi era l’assassino stavolta? Dovevi essere un gran pistola come commissario! Su vieni che ti do un passaggio!
No Grazie preferisco fare due passi a piedi e prendere una boccata d’aria, anche se in questa città di bauscia l’aria sa solo di polenta

Maurizio Merli, Tomas Milian, John Saxon. In ordine alfabetico. Rispettivamente: Tanzi, Il Cinese e Di Maggio. Chi è il cinico? Chi l’infame? E chi è il violento? Secondo molti l’ordine è Milian, Merli e Saxon, ma secondo il nostro modesto parere, la cosa non è così netta, anzi i ruoli si confondono, si invertono, sotto l’occhio vigile di un grande del genere Umberto Lenzi, che pur seguendo la scia di “Roma A Mano Armata”, riesce a creare una pellicola interessante.

Il cinico, l’infame e il violento, tre grandi attori che con i loro modi di fare differenti riescono a rendere bene i tre personaggi protagonisti. Merli con il suo baffo biondo d’ordinanza e il viso di cemento, conferma che lui più di tutti è il commissario da poliziottesco, lo sbirro tutto d’un pezzo, il migliore in storie come queste, in vicende movimentate ai limiti dell’assurdo e ben oltre quello che un uomo di legge può fare. Tomas Milian ancoMaurizio Merlira una volta incanta, un po’ grazie al doppiaggio di Ferruccio Amendola, che lo rende borgataro, ironico, ma moltissimo anche per le sue grandi capacità di attore, in grado ancora una volta di creare un personaggio, Il Cinese (simile al “Il Gobbo”), dalla fisicità molto esplicativa. Il terzo è John Saxon che cementa il tutto nel ruolo del boss Di Maggio e riesce ad inserirsi bene nella diatriba tra i due sopracitati, mettendo ancora più sale nella storia, con un tipo di personaggio che lui conosce più che bene.

Ed eccoli i tre, mattatori di una storia che ha due filoni. La voglia di vendetta de “Il Cinese” nei confronti di Tanzi e i loschi affari in società tra i due malavitosi. Tanzi, fuori dalla polizia, che gioca da battitore libero in stile giustiziere, mette zizzania tra gli altri due, che probabilmente avrebbero litigato ugualmente. Un po’ partita a scacchi e un po’ sfida tra leoni.
Non sempre comunque tutto funziona, la storia  ha dei buchi logici con qualche situazione che si incastra con eccessiva facilità. Difetti che si fanno perdonare dalla bravura dei tre attori, come già detto, ma anche dagli eventi che si susseguono senza sosta dall’inizio alla fine. Un poliziottesco molto movimentato, che cerca anche di
Tomas Milianmostrare i lati più sanguinosi degli affari della mala, racket, droga, prostituzione, ricettazione e la voglia di pulizia dell’eroe, pronto a tutto per eliminare i problemi.

Tanzi dunque è esiliato a Milano, sotto protezione, ma fuori dalla polizia. Fa il correttore di bozze per romanzi gialli, quando il suo nemico “il Cinese” evade dal carcere. Tanzi che dovrebbe andare a rifugiarsi a Losanna, torna di nascosto a Roma per cercare di chiudere definitivamente i conti con il nemico, che intanto si è rimesso in affari con il boss Di Maggio. L’ex poliziotto cerca e riesce a far saltare i piani criminali, occupandosi nel mentre anche di semplici crimini. I malavitosi invece cercano di uccidere il biondo eroe, in un’escalation di violenza che arriva a un sanguinoso scontro finale.
Il Cinico, L’Infame, Il Violento“Il buono, il brutto e il cattivo” di Sergio Leone è il chiaro riferimento, un po’ omaggio e un po’ commerciale, di Lenzi. Un film che ripropone la “coppia scoppiata” Merli-Milian che come sappiamo bene si odiavano a morte e che in questo film, eccetto che nell’ultima scena, non compaiono mai insieme. Una sfida che esce anche dalla pellicola.
A completare il cast ci pensano poi una serie di spalle che compiono bene il proprio dovere. Renzo Palmer, Guido Alberti, Marco Guglielmi, Gabriella Giorgelli, Gianni Musy e altri ancora, con una piccola parte anche per il buon Riccardo Garrone.


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Scheda Tecnica

Tomas Milian, Maurizio Merli
Titolo Originale: Il Cinico, L’Infame, Il Violento
Titoli Alternativi: Die Gewalt bin ich (Germania), Mazi gia mia megali listeia (Grecia), The Cynic, the Rat & the Fist (indefinito)
Anno: 1977
Nazione: Italia
Regia: Umberto Lenzi
Cast: Maurizio Merli, Tomas Milian, John Saxon, Renzo Palmer, Gabriella Lepori, Claudio Undari
Durata: 100′
Casa di produzione: Dania Film

 

 

 

One comment to Il Cinico, L’Infame, Il Violento

  • utente anonimo  says:

    chi osa toccare questo film?

    fuori i nomi! fuori i nomi!

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