La Sorella di Ursula

La Sorella di Ursula



 La sorella di Ursula si chiama Dagmar ed è costretta a subirsi le sue paranoie. Non è poi così grave se pensiamo che uno spettatore che vede questo film è costretto a sopportare non solo le paranoie di Ursula, ma anche lo squallore di una trama insensata, di una regia incapace e di un montaggio abominevole fatto con l’accetta. 
Dove Sono i tuoi occhi? Te li abbiamo strappati noi oppure te ne sei privato per non vederci rotolare nell’abisso in cui stiamo precipitando?
Enzo Milioni che come regista gira quattro film, cerca il colpo a effetto mettendo insieme una situazione alla Dario Argento e dosi massicce di eros molto spinto. Un colpo che però va a vuoto. Prendiamo per buona la volontà e l’impegno, di cercare una nuova strada per i “thriller” ma qui non c’è nulla che funzioni. 
A partire dall’assassino, senza maschera, che per qualche impossibile gioco di luce lascia vedere esclusivamente gli occhi, per non parlare poi dell’insensata storia di droga parallela, inutile, quanto malfatta e noiosa. La Sorella di Ursula
 Il cast comunque merita un certo rispetto perché troviamo Barbara Magnolfi che nel 1978 aveva già partecipato a “Suspiria” e il povero Marc Porel, accompagnati da una lunga serie di spalle come Vanni Materassi o Stefania D’Amario.
La storia ha come protagoniste le sorelle Beyne, austriache, orfane e milionarie. Ursula la più giovane, ha terribili incubi nei quali vede dei violenti omicidi, che puntualmente accadono nella località di villeggiatura dove hanno deciso, di trascorre alcuni giorni.
Barbara MagnolfiNel frattempo uno strano tizio di nome Filippo (Marc Porel) si aggira per l’hotel importunando la cantante del locale, Stella Shining (ma non c’è nulla che splende qui!) e facendo amicizia con il viscido proprietario dell’hotel. E in tutto ciò i morti fioccano, soprattutto le donne, barbaramente seviziate da un killer “dotato”. Come contorno vicende di droga, di corna e scene di sesso.
Un miscuglio di generi che arriva quasi al porno, davvero indigesto e a volte addirittura difficile da seguire. I colpi di scena finali poi, non fanno altro che far cadere ancora più in basso questa pellicola del 1978. Evviva i figli unici!
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Scheda Tecnica 
Titolo Originale: La Sorella di Ursula
Titoli Alternativi: Curse Of Ursula (Internazionale), La Hermana de Ursula (Perù), The Sister Of Ursula (USA)
Anno: 1978
Regia:  Enzo Milioni
Nazione: Italia
Cast:  Barbara Magnolfi, Stefania D’Amario, Anna Zinnemann, Antiniska Nemour, Yvonne Harlow, Marc Porel, Vanni Materassi
Durata: 91′
Casa di Produzione: Supercine

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