Mia Moglie, Un Corpo Per L’Amore

Mia Moglie Un Corpo Per L'Amore

Mia Moglie, Un Corpo

Per l’Amore

 


Per te è la prima volta dopo cinque anni di matrimonio, quello che mi meraviglia è tutto ciò non sia accaduto prima
Siamo alla fine del 1972 e Mario Imperoli non ha ancora incontrato Gloria Guida. Non si è nemmeno ancora seduto dietro alla macchina da presa ma ha scritto un paio di sceneggiature e prodotto un film.
L’Italia che era per la cronaca già negli “Anni di Piombo” aveva seguito giusto due anni prima, con morbosa attenzione, un grande scandalo sessuale finito in tragedia.
Il risultato di tutte queste cose, cioè l’esordio di un regista, gli anni settanta e la cronaca nera, portano a “Mia Moglie, Un Corpo Per L’Amore” un dramma erotico/thriller dalle buone potenzialità ma dagli scarsi risultati.
Nonostante un’idea di base potente e stuzzicante, la sceneggiatura scritta dallo stesso Imperoli ha notevoli problemi di sviluppo e una lentezza eccessiva. La storia che parte come dramma erotico, finisce in un finale da thriller ben poco sorprendente e le musiche, comunque ottime, scritte da Franco Bixio non si sposano con i temi trattati.
Il cast si poggia sul grande Silvano Tranquilli e per il resto promuove una nota spalla come Antonella Murgia e da spazio a Peter Lee Lawrence preso dagli “Spaghetti Western” e a un giovane Michele Placido.
Mia Moglie Un Corpo Per L'AmoreLa vicenda è incentrata su Paolo e Simona (Silvano Tranquilli e Antonella Murgia) una coppia di sposi, lui famoso avvocato e lei bellissima donna.
Un giorno Paolo inizia un morboso gioco erotico, spingendo la moglie ad avere rapporti con altri uomini, tra i quali un suo ex, pensando di potere tenere le redini del gioco. Ma così non è. La situazione sfugge di mano trasformando la storia da dramma erotico a thriller.
Antonella Murgia bionda e prosperosa svolge il suo compito, non recita bene, ma è sicuramente appariscente e perfetta per il ruolo. Un compassato Silvano Tranquilli passa da carnefice a vittima senza crederci molto o cambiare approccio.
Un film decisamente non riuscito che prende notevoli spunti dalla vicenda del Marchese Casati-Stampa, che vi raccontiamo, trasformandoci momentaneamente in un blog di scandali sessuali.
I protagonisti sono due: il Marchese Camillo Casati-Stampa e Anna Fallarino.

Mia Moglie Un Corpo Per L'Amore Il primo cresce tra vizi e lusso, tra feste mondane e amicizie altolocate. Mette su famiglia e ha una figlia.
La seconda, Anna Fallarino, è di origini proletarie, arriva a Roma dalla provincia, è molto bella fa la modella e cerca di entrare a Cinecittà dove ha un ruolo di comparsa in “Totò Tarzan”. L’unico della carriera. E poi si sposa.
Nel 1955 i due s’incontrano a una festa. Lui ha ventotto anni, lei due in meno. Camillo se ne innamora perdutamente e scappa con lei. I due riescono a farsi annullare i precedenti matrimoni e si sposano in chiesa.
Non sono esattamente due osservanti perché Camillo ha un vizio morboso: gli piace che sua moglie Anna faccia sesso con altri davanti a lui. Voyeur scatenato ma anche fotografo appassionato che non si perde un momento hard o erotico della moglie, arrivando a collezionare ben 1.500 foto.
Festini, orge, sesso co
Antonella Murgian sconosciuti diventano col tempo cose all’ordine del giorno per Camillo e Anna. E inevitabilmente la cosa sfugge di mano. Anna s’innamora di uno dei tanti amanti, tale Massimo e anche stufa della situazione cerca di lasciare il marito.
Distrutto dalla gelosia, dall’amore possessivo per la moglie, Camillo uccide, il 30 agosto 1970, Anna, Massimo e poi si uccide. Nasce uno scandalo nazionale che scoperchia (se ce ne fosse stato il bisogno) gli usi e i costumi di alcuni personaggi della società “bene”.
L’immensa eredità di Camillo passa ad Annamaria figlia avuta dalla prima moglie, che essendo ancora minorenne per la legge d’allora, ha bisogno di un tutore.
L’avvocato Cesare Previti ricopre questo ruolo e tra i tanti beni deve gestire la vendita di una villa ad Arcore che finisce per una cifra irrisoria a un certo Silvio Berlusconi, allora imprenditore edile. Beh…sì…si può dire che rende onore negli anni alla libidine del precedente proprietario della villa.
E quale sia lo scandalo in tutta questa storia, lo lasciamo decidere a voi.

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Mia Moglie Un Corpo Per L'AmoreScheda Tecnica
Titolo Originale: Mia Moglie, Un Corpo Per L’Amore
Anno: 1972
Regia: Mario Imperoli
Nazione: Italia
Cast: Silvano Tranquilli, Antonella Murgia, Peter Lee Lawrence, Michele Placido, Sonia Burton, Giorgio Gigli
Casa di Produzione: Joker Cinematografica

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