Trick or Treat

Trick or Treat

 

What are you afraid of? It’s only rock and roll…

Ozzy Osbourne fa un cameo. Gene Simmons pure. Il film si apre con i poster di gruppi heavy metal, un giradischi e musica che fa parte di un’ottima colonna sonora. Un nerd che poi sarà l’(anti)eroe, fan di un certo Sammi Curr, bullizzato da soliti idioti iperfighi. Hey! Questa è la nascita di un cult horror, che ancora oggi è una piacevole visione. Un omaggio sentito al movimento heavy metal dell’epoca, che prende tutti gli stereotipi del caso e la leggenda dei messaggi nascosti nei dischi.

Film d’esordio di Charles Martin Smith che alterna la carriera d’attore con quella di regista, “Trick or Treat” gioca molto con gli ambienti mischiando scene infernali e momenti da allegra comunità americana, dandoci però non troppo sangue e pure poche tette (che in un film di questo tipo ci stanno sempre bene). Una narrazione forse un po’ lenta per l’epoca, si aggrappa ai momenti musicali, dove la musica del diavolo prende per mano la storia e crea, un imperdibile e adorabile cult.

Diavolo e heavy metal vanno da sempre a braccetto, no? E quindi abbiamo Sammi Curr (interpretato da Tony Fields morto giovanissimo per complicazione dell’AIDS) rockstar controversa e odiata dai media. Lui è l’idolo di Eddie (Marc Price di “Family Ties”), un ragazzino emarginato e bullizzato, che vede nella rockstar l’unica opportunità di rivalsa.
Sammi però un giorno muore in un incendio, lasciando un disco inedito. Il disco finisce nelle mani di Eddie, grazie al Dj Nuke (Gene Simmons che doveva essere Sammi ma che ha preferito omaggiare Wolfman Jack). Suonato al contrario il disco insegna a Eddie come vendicarsi di tutti i soprusi subiti da parte dei suoi compagni.
Beh, per un po’ la cosa a Eddie piace ma pian piano capisce che le idee di Sammi sono un po’ troppo cruente e cerca di fermare tutto. Non ci riesce. Il disco passa di mano ed è la colonna sonora della festa di Halloween della scuola, in cui Sammi torna sul palco ed elettrizza un bel po’ di studenti. Tocca poi allo stesso Eddie salvare i suoi compagni.

Colonna sonora dei Fastway, gruppo di Eddie “Fast” Clarke ex chitarrista dei Motörhead, che ha collaborato con nomi illustri. E poi c’è Ozzy. Il buon, caro vecchio, Ozzy interpreta un reverendo che parla male della musica dei giovani. Divertente, elettrizzante come tutto quanto.

 

 

Scheda Tecnica
Titolo originale: Trick or Treat
Titoli alternativi: Morte a 33 giri (Italia), Heavy Metal do Horror, O Rock do Dia das Bruxas (Brasile), Muerte a 33 R.P.M., Muerte a 33 revoluciones por minuto (Spagna), Henki vaarassa, Henki vaarassa – varokaa rocktähtiä (Finlandia), Farce ou festin (Francia), Skliroi san metallo (Grecia), Noche de brujas (Messico), O Massacre de Halloween (Portogallo), Tysta blodiga natt (Svezia), Конфеты или смерть (URSS), Ragman (Germania)
Regia: Charles Martin Smith
Cast: Marc Price, Tony Fields, Lisa Orgolini, Doug Savant, Gene Simmons, Ozzy Osbourne, Elysia Richards,
Nazione: USA
Durata: 98’
Casa di produzione: De Laurentiis Entertainment Group

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