Sassy Sue

Sassy Sue

The hilarious MISS adventures of a barnyard Lover!

Sassy Sue è una vacca. Nel vero e proprio senso del termine, cioè è una mucca, di cui il tonto Junior (John Tull) è innamorato. Il padre Pa Williard, interpretato da Patrick Wright, è preoccupato perché il ragazzo non sta crescendo “bene” e vuole insegnare al figlio qualcosa sulle donne, rendendolo “uomo” e interessato all’argomento.
Organizza così per il figlio una serie di avventure con le ragazze delle campagne, che, ovviamente, girano con pochi vestiti addosso. Ma più che il figlio che ha sempre un occhio di riguardo per la mucca e con la quale fa sesso quello che si diverte di più è proprio Pa Williard. Alla fine, comunque Junior viene violentato da due ragazze e chissà se questa “educazione” gli abbia fatto cambiare idea.

L’allegra coppia Buckalew/Novak colpisce ancora una volta con una storia Hillbilly, con un moonshiner protagonista, che segue il canovaccio dei precedenti capitoli. Ambientazione rurale e sesso softcore, tette grosse e la coglionaggine diffusa dei protagonisti.
La solita storiella in cui c’è poca arte sia nella regia sia nella recitazione e appunto una trama che fa affidamento su scontate gag comiche e soprattutto sulla bellezza delle protagoniste.

Come già detto i vestiti, sono sottili, ampiamente scollati e mostrano che sotto non c’è mai l’intimo, per facilitare le azioni più calde, tra prati e fienili, senza dimenticare un momento lesbo.
Il cast si fa notare per attori e attrici di punta della sexploitation, come Colleen Brennan, la rossa che abbiamo visto in “Supervixens”, Tallie Cochrane e Patrick Wright.

 

Scheda Tecnica
Titolo originale: Sassy Sue
Titoli alternativi: Laß jucken im Heu (Germania)
Nazione: USA
Anno: 1973
Regia: Bethel Buckalew
Cast: Patrick Wright, Tallie Cochrane, Colleen Brennan, John Tull
Casa di produzione: Boxoffice International Pictures
Durata: 84’

Tags:  

Leave a reply

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.