Sinderella and the Golden Bra

Potrebbe sembrare uno di quei casi in cui il titolo ti dà tutto. Più del film stesso. Beh, sicuramente lo è ma è anche vero che “Sinderella and the Golden Bra” va oltre, non si accontenta di un titolo “gustoso” e nemmeno di essere una delle tante parodie di Cenerentola. No, questo poverissimo nudie cutie, spesso si trasforma in musical, aprendo la parte cantata con il Re che si esibisce di fronte ad alcune ragazze in topless piuttosto apatiche. Ma è il solo il primo e tra l’altro più brutto di diversi momenti canori. E c’è anche un’introduzione interessante, che utilizza il teatro di figura.

Va anche detto che pure il regista si fa notare. Loel Minardi in carriera ha fatto solo questo film ma Shawn Levy nel suo libro “King of Comedy: The Life and Art Of Jerry Lewis” lo accredita al progetto iniziale di “The day the clown cried”, mentre il British Film Institute lo segnala come regista, anche se alla fine fu Jerry Lewis a sedersi dietro la macchina da presa.
“The day the clown cried” del 1972, non è un film a caso ma è probabilmente il più famoso e chiacchierato film che il mondo non ha mai visto. Lewis cambia radicalmente ruolo e stile, ma il film girato in Svezia non viene mai distribuito, pare per problemi economici con la produzione o, come disse Lewis in un’intervista, perché il lavoro aveva fallito malamente il suo obiettivo. Una copia è custodita nella Libreria del Congresso e nel 2025 sarà proiettato per la prima e forse unica volta. Comunque a leggere la trama sembra un film molto interessante, triste e toccante.
Ma è meglio lasciar stare il film di Lewis e le chiacchiere sul regista Minardi e tornare ad argomenti più adatti a questo blog: le tette.
Minardi dicevo, su sceneggiatura di Frank Squires (altro personaggio misterioso) dirige nel 1964 questo filmetto in cui Sidney Lassick, quello di “One Flew Over the Cuckoo’s Nest” e “Carrie” non solo è il volto più noto, ma è anche il Fairy Goodfather che aiuta la nostra Derella. Lei, come sempre, è la schiava della brutta matrigna e delle orrende sorellastre. Non può dunque andare al ballo, ma il Fairy Goodfather le dona un magico reggiseno e un bel vestito. Balla con il principe scappa e perde il reggiseno. Tutto come sempre insomma cambia solo l’oggetto.
Il principe cade in depressione e il padre ordina che tutte le donne del regno debbano provare il reggiseno. Alla fine, la proprietaria viene trovata, dopo che diverse ragazze vengono testate la metà delle quali a favore di camera.

“Sinderella and the golden bra” è un b movie che sì, è davvero noioso e fatto male e le attrici protagoniste a parte (una certa Suzanne Sybele) e ballerina in topless all’inizio del film non sono un granché. Come se non bastasse l’unica versione che circola, è semplicemente orrenda. Ma questa commistione con il musical e un titolo divertente, fanno in modo che diventi una visione consigliata agli amanti dei film brutti.

Scheda Tecnica
Titolo originale: Sinderella and the Golden Bra
Titoli alternativi: Cinderella and the Golden Dress, Cinderella and the Golden —, Cindy and Her Golden Dress, Sinderella
Anno: 1964
Nazione: USA
Regia: Loel Minard
Cast: Suzanne Sybele, Sidney Lassick, Bill Gaskin, David Duffield, Patricia Mayfield
Durata: 62’
Casa di produzione:Paul Mart Productions