Bedside Highway

Quarto episodio dei “Sengekantsfilm” o dei “Bedside films” se preferite, con un’idea stuzzicante di fondo. Il governo decide di costruire un’autostrada che passa da un piccolo paesino. Gli abitanti protestano e bloccano i lavori. Il governo manda un funzionario a trattare con il consiglio comunale, composto da donne, che cercano di farlo finire in una situazione compromettente. Insomma, cercano di sedurlo.
Un’idea che potrebbe essere ripresa e adattata a un’infinità di situazioni odierne, anche per sdrammatizzare un po’. Un’idea che però, in questo film, non viene sviluppata come in altri episodi della serie, perché “Bedside Highway” è un film, leggero, poco sexy, una pellicola quasi da famiglie.

John Hilbard alla regia, deve rinunciare al capocomico Ole Søltoft che si prende una pausa, promuovendo a protagonista maschile Søren Strømberg, nota spalla di Søltoft. Da parte femminile non manca di certo la splendida Birte Tove, che, come detto si trova in un ruolo più trattenuto del solito.

Dopo un inizio che cattura l’attenzione, “Motorvej på sengekanten” o “Bedside Highway”, si attesta su situazioni noiose che il leggero aumento del ritmo della seconda parte non riesce a ribaltare.
L’aspetto migliore di questo film del 1972 sono le musiche di Ole Høyer che compone un commento sonoro tra il pop e l’easy listening che salva dal sonno lo spettatore. E addormentarsi in autostrada, come sappiamo, non è il massimo.

Scheda Tecnica
Titolo originale: Motorvej på sengekanten
Titoli alternativi: Pukki sängynlaidalla (Finlandia), Motel en la carretera (Spagna), Bocken på sängkanten (Svezia), Bedside Highway, Highway Through the Bedroom (USA)
Anno: 1972
Nazione: Danimarca
Regia: John Hilbard
Cast: Søren Strømberg, Birte Tove, Annie Birgit Garde, Axel Strøbye, Paul Hagen
Casa di produzione: Palladium Film
Durata: 100’