All my friends are dead

All my friends

are dead

I think the sweetest fruits is often forbidden

I Turbonegro sono una band norvegese che viaggia tra il punk, death metal e hard core, un po’ controversa ma dall’intensità e ritmi altissimi. Uno dei loro brani più conosciuti s’intitola “All my friends are dead” proprio come questo film polacco. E proprio come la canzone, mi aspettavo da questo lavoro, dell’esordiente Jan Belcl, le stesse cose. Velocità, grinta, cattiveria.

Devo dire che i primi minuti hanno accontentato le mie aspettative. Due poliziotti idioti indagano in una strana scena del crimine. Poi un flashback ci mostra una scatenata festa di capodanno con tanti personaggi assurdi che si perdono tra alcool, musica e qualche battuta demenziale.

Piazzata la storia e presentati i protagonisti, era lecito attendere con grande entusiasmo la spiegazione del titolo ma come i suoi personaggi, anche la sceneggiatura si perde nel caos o meglio si dimentica di mettere qualcosa di interessante. Minuto dopo minuto, “All my friends are dead” diventa sempre più una versione con morti di “American Pie”, i cui tragici eventi alternati a momenti demenziali, si susseguono senza grande interesse. Verso la fine sembra che anche Belcl se ne renda conto e acceleri, cercando di chiudere il prima possibile il tutto.

Titolo rombante a parte (tra l’altro non c’è l’omonima canzone), questo film ha ben poco da dire, vanificando anche una regia convincente e una fotografia di buona fattura e l’ottimo utilizzo della musica, senza dimenticare una chiusura circolare della storia niente affatto male.
Ma i lati positivi non bastano a salvare un film che scimmiotta l’America, per evidenti motivi commerciali.

Scheda Tecnica
Titolo Originale: Wszyscy moi przyjaciele nie zyja
Titolo alternativi: All my friends are dead (Internazionale), Todos os Meus Amigos Estão Mortos (Brasile, Portogallo), Tous mes amis sont morts (Canada, Francia), Meine Freunde sind alle tot (Germania), Όλοι οι Φίλοι μου Είναι Νεκροί (Grecia), A barátaim mind halottak (Ungheria),
みんな死んだ (Giappone), Todos mis amigos están muertos (Messico), Vennene mine er døde (Norvegia), Toți prietenii mei au murit (Romania), Все мои друзья мертвы (Russia), Todos mis amigos están muertos (Spagna), All My Friends Are Dead (Svezia), Bütün Arkadaşlarım Öldü (Turchia)
Anno: 2020
Nazione: Polonia
Regia: Jan Belcl
Cast: Michal Meyer, Adam Woronowicz, Julia Wieniawa-Narkiewicz, Adam Turczyk, Nikodem Rozbicki, Monika Krzywkowska, Szymon Roszak, Michal Sikorski
Casa di produzione: Aurum Film
Durata: 96’

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