The World’s End

The World’s End

At this point your planet is the least civilized in the entire galaxy.
What did he say?
He said we are a bunch of fuck ups.
Hey it is our basic human right to be fuck ups. This civilization was founded on fuck ups and you know what? That makes me proud!

Il maschio adulto sotto, sotto, resta sempre un bimbominkia e il cinema lo ricorda spesso. Tra i cantori di tanta coglionaggine un posto d’onore se lo merita Edgar Wright che quando mette mano all’argomento lo fa sempre in maniera esilarante. Qui con i fidi Simon Pegg e Nick Frost ai quali si aggiungono tra i tanti Martin Freeman, David Bradley Michael Smiley, Paddy Considine, Eddie Marsan e pure Pierce Brosnan, chiude ottimamente la trilogia del cornetto (“Shaun of the dead”, “Hot Fuzz”).
Maschi che non vogliono crescere, dicevamo, maschi che cercano di ricucire il passato e che vogliono fuggire dalla realtà. Tutto ottimamente pensato e costruito in questo horror e un po’ sci-fi comico del 2013. Riferimenti a “Invasion of the Body Snatchers” e un po’ a “The Hitchhiker’s Guide to the Galaxy” non mancano in un’opera che nella prima mezz’ora (circa), sembra una semplice commedia alcolica su un gruppo di amici, accompagnata da pop/rock anni novanta e citazioni di canzoni. Il cambio di rotta, arriva poi netto, paradossale alla maniera che Wright ci ha già mostrato più volte. Diversi momenti comici irresistibili, un finale che rimanda al “post-nuke” ma anche, va detto, gag che in alcuni casi non funzionano e un monologo che sbroglia tutta la vicenda un po’ troppo lungo. Ma in ogni caso “The World’s End” resta un piacevole esercizio di cinema immerso nella comicità british.
Gary King (interpretato dal sempre ottimo Pegg) era il ragazzo più cool della scuola di Newton Heaven il solito sonnacchioso sobborgo. Il ribelle, l’affascinante. Il cazzone. Ai tempi della scuola lui e i suoi fidi amici Andy Knightley (Nick Frost), Steven Prince (Paddy Considine), Oliver Chamberlain (Martin Freeman) e Peter Page (Eddie Marsan) avevano cercato di entrare nella leggenda. Cioè di percorrere il “miglio dorato”, bere una pinta in tutti i dodici pub della città, chiudendo il tutto al “World’s End”. L’impresa però fallì.
Oggi, quarantenne, alcolizzato e perenne bambinone Gary ha sempre in testa quell’obiettivo mancato (e i tempi d’oro della scuola). I suoi amici però hanno una posizione, un lavoro serio e una vita normale. Riluttanti all’idea, vengono convinti in vario modo da Gary, l’unico che ci crede veramente. L’avventura ha così inizio nella stantia New Heaven, tra reminiscenze, discussioni e bei ricordi. Tutto sembra andare per il meglio ma nel quarto pub, Gary litiga nei bagni con un ragazzino, scoprendo una terribile verità. Gli alieni ci hanno invaso e stanno sostituendo le persone. Inizia così la lotta contro l’invasore, ma sia chiaro, c’è sempre la sfida del “miglio dorato” da portare a termine.

 

 

Scheda Tecnica
Titolo originale: The World’s End
Titoli alternativi: Kraj svijeta (Bosnia), Краят на света (Bulgaria), Le dernier pub avant la fin du monde (Canada), U konce sveta (Rep.Ceca), Maailmalõpu pubi (Estonia), Le dernier pub avant la fin du monde (Francia), To telos tou kosmou, Το τέλος του κόσμου (Grecia), Világvége (Ungheria), La fine del mondo (Italia), Wâruzu Endo Yopparai ga Sekai o sukû! (Giappone), Pasaules Gals (Lettonia), Pasaulio pabaiga (Lituania), Una noche en el fin del mundo (Messico), To już jest koniec (Polonia), É o Fim do Mundo (Portogallo), Sfarsitul lumii (Romania), Армагеддец (Russia), Svršetak sveta (Serbia), Pr’ konc sveta (Slovenia), Bienvenidos al fin del mundo (Spagna), Dünyanin Sonu (Turchia), Кiнець Свiту (Ucraina), The World’s End (USA)
Anno: 2013
Nazione: UK/USA/Giappone
Regia: Edgar Wright
Cast: Simon Pegg, Nick Frost, Martin Freeman, David Bradley Michael Smiley, Paddy Considine, Eddie Marsan, Pierce Brosnan
Casa di produzione: Universal Pictures, Focus Features, Relativity Media
Durata: 109’

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