Wounds

Wounds

 

How deep do they go

Chi soffre si entomofobia dovrebbe evitare di guardare questo film. Ma soprattutto chi è particolarmente sensibile alle “occasioni buttate al vento” non dovrebbe guardare questo film. Non un film orrendo, intendiamoci, ma un film che spreca tutto quello che può, a partire dall’estro di un regista passato alla cronaca per l’ottimo “Under the Shadow”.
Babak Anvari, torna tre anni dopo il suo noto esordio con un altro film horror che pesca dalle antiche leggende. L’inizio è seducente, la scintilla è più che mai interessante, ma il regista perde con i minuti lo sprint iniziale portandoci in una storia con diversi aspetti assolutamente inutili e situazioni piuttosto paradossali che vanno bene per una parodia horror. Poi sì, tanta bravura negli effetti speciali (per quanto la paura arrivi da fugaci immagini) e ottimi movimenti di macchina, ma in linea generale forse troppe pretese.

Trasposizione cinematografica di “The Visible Filth” dello scrittore Americano Nathan Ballingrud, “Wounds” ci racconta la storia di Will (Armie Hammer, candidato ai “Golden Globes” nel 2017), un barista che dopo una rissa nel suo locale con seguente fuga dei clienti, trova un cellulare con dentro delle foto raccapriccianti di morti persone mutilate e/o torturare. Questo segna l’inizio dei suoi problemi, perché Will invece di consegnare il tutto alla polizia, indaga per suo conto scoprendo un terribile giro esoterico/criminale, che sfrutta, come titolo lascia, intuire le ferite.
A farne le spese, oltre a Will, che finisce nel classico incubo e un amico totalmente disfatto dalla situazione, c’è anche la sua fidanzata interpretata da Dakota Johnsson che per qualche ragione subisce passivamente tutte le cose che le capitano restando catatonica.
Poi, c’è pure una sorta di love story che vede Will innamorato di una sua amica, in un aspetto del tutto inutile allo svolgimento dei fatti.
Alla fine non è ben chiaro se voglia essere un horror un thriller o un film romantico con i primi due aspetti. E dispiace perché l’ambientazione è sicuramente interessante.

 

Scheda Tecnica
Titolo originale: Wounds
Titoli alternativi: Contato Visceral (Brasile), Τραύματα (Grecia), Sebek (Ungheria), Heridas (Messico), Rany (Grecia), Раны (Russia), Rane (Serbia), Transgression, The Translation of Wounds (Working Titles)
Anno: 2019
Nazione: USA/UK
Regia: Babak Anvari
Cast: Armie Hammer, Zazie Beetz, Karl Glusman, Christin Rankins, Brad William Henke, Ben Sanders
Casa di produzione: Annapurna Pictures, Two & Two Pictures, AZA Films
Durata: 95’

Tags:  ,

Leave a reply

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.