Category Film

Delitti

Delitti

E adesso fammi un’espressione dolce! Bene! E adesso facciamo qualche foto sexy
Non so se sia vero ma a quanto dicono qui l’acido urico nel caffè con lo zucchero crea l’acido cianidrico e quindi un veleno capace di uccidere. Dicevo, non so se sia vero, ma è di fatto la cosa più chiara di questo film del 1987 per la regia di Lenzi. Giovanna Lenzi.

Siamo da qualche parte in quegli Stati Uniti che sembrano tanto la periferia di una città italiana (e non c’è dubbio che lo sia) e dopo un festino erotico iniziano a fioccare cadaveri con la formula che citavo all’inizio, utilizzata da un assassino con i guanti.
A indagare ci pensa l’ispettore Sanders (Tony Valente) il tipico sbirro tutto d’un pezzo con i soliti problemi familiari ma con una gran voglia di risolvere la si...

Read More

Cocainorso

Cocainorso

That was so messed up. That little man was an expert on bears, but he didn’t know that bear was the cocaine bear.
Leggendo qua e là sui social, qualcuno ha preso seriamente “Cocaine Bear” o “Cocainorso”.
Si leggono critiche sdegnate e incazzate per il film di Elizabeth Banks, manco attendessero un lavoro di Kubrick.
A me sembrava abbastanza chiaro, anche senza l’aiuto di droghe, e fin dalle prime immagini e dal primo trailer che l’obiettivo finale fosse solo e unicamente quello di creare un film horror, un po’ splatter, demenziale, in salsi anni ottanta.

E “Cocainorso” riesce perfettamente in questo intento, con personaggi stereotipati da film crime e horror, scene assurde, humor nero e una trama quasi nonsense...
Read More

Tic Toc

Tic Toc

-Ah..un influencer con l’influenza
A volte mi chiedo dove trovino i soldi e soprattutto perché li debbano sprecare. “Tic Toc” è uno di quei casi che mi spingono a farmi queste domande, che non trovano risposta. Ma andiamo con calma.
Il titolo dovrebbe far intendere un certo rimando a TikTok e quindi, per forza di cose, si dovrebbe già pensare che questo sia un lavoro incentrato sul social e sui suoi utilizzatori. Ed essendo un film comico, dovrebbe prendere in giro i suddetti.
E, in effetti, il film di Davide Scovazzo, regista/sceneggiatore ligure a questo punta. O almeno, vorrebbe. E sì...
Read More

Frankenstein all’italiana

Frankenstein

all’italiana

-…iga
Sì insomma, lo sappiamo che il modo di dire “all’italiana” non sempre è utilizzato con accezione positiva. E probabilmente mai come in questo caso incarna il suo significato di “fatto con leggerezza”, “faciloneria”, “superficialmente”. Beh…diciamolo pure: alla cazzo.

Armando Crispino su sceneggiatura di Massimo Franciosa e Luisa Montagnana, si butta nella scia di “Frankenstein Jr” cercando di farne una sua versione. All’italiana. Già il fatto di seguire la scia di un film che è una parodia, per farne un’altra parodia e soprattutto seguire uno dei capolavori del cinema comico di tutti i tempi, rivela che questa è una pessima idea.
Come se non bastasse, la storia stessa è un mostro che prende pezzi qua e là e li lega con il ...
Read More

Beyond Re-Animator

Beyond Re-Animator

-God damn you!
-Religion has nothing to do with this
C’è da dire che “Beyond Re-Animator” ci consola nei confronti del più diretto predecessore l’orrendo “Bride of Re-Animator”. Ma c’è anche da dire che questo film del 2003 (regia sempre di Brian Yuzna), non ha idee nuove, ma resta un omaggio al primo e inarrivabile film della serie. Forse l’unica cosa nuova è una produzione spagnola e i set in Catalogna e Comunità Valenciana.


Certo, Jeffrey Combs che sempre è il sinistro e spietato dottor West interpreta questo ruolo con la solita, cattivissima, precisione. E di certo, il sangue non manca così come un pizzico di morboso erotismo. E, ancora, c’è una buona regia e un’interessante fotografia.
Alla fine però tutto gira come sempre...
Read More

No grazie, il caffè mi rende nervoso

No grazie, il caffè

mi rende nervoso

Nun è overo, io nun voglio cagnà Napule, a me me piace ‘a pizza, ‘o mandulino… e ppoi cagnate Mantova, Rovigo… io so’ gghiut’ a Rovigo co’ mio padre diec’ ann’ fa… so’ turnat’ è semp’ ‘a stessa… cagnate Rovigo!
Napule adda cagnà? Secondo il serial killer Funiculì Funiculà, no. La tradizione, gli stereotipi non devono morire mai. E forte del suo credo inizia a minacciare e a uccidere chiunque osi partecipare al festival “Nuova Napoli”. Almeno, il suo piano è questo, anche se a conti fatti le uniche due vittime sono James Senese e Massimo Troisi che interpretano se stessi.


“No grazie, il caffè mi rende nervoso” è un thriller comico del 1982 con un grande Lello Arena, spalleggiato dall’amico Troisi e da James Senese, per la regia di...
Read More

Un grande amore

Un grande amore

Io penso che voi tutti avete grande problema con sesso. Io è sicura di avere rimedio miracoloso
Più che “Un grande amore”, un gran casino. In vari sensi. In teoria il gran casino, stando alla sceneggiatura scritta dal regista/sceneggiatore/produttore Ninì Grassia, il nostro caro Ninì Grassia, è quello di un concierge di un Grand Hotel che incasina le stanze dei suoi ospiti. Ma questo, credetemi, è il casino meno importante. In secondo luogo ci sarebbe quello, nel senso volgare del termine, in cui tutti scopano con tutti in un’immensa orgia che dura la bellezza di diciannove minuti circa.
A quello cui mi riferisco, io, invece, è il casino di un film che ha già un titolo che non c’entra niente con la storia e soprattutto ha una povertà di mezzi e idee imbarazzan...
Read More

Bride of Re-Animator

Bride of Re-Animator

I created what no man’s mind nor woman’s womb could ever hope to achieve.
Una maledizione, a volte, colpisce registi e produttori che si buttano, forti di un in un sequel. Come in questo caso.
Il titolo più corretto, qui, sarebbe senza dubbio “la maledizione del sequel” che omaggerebbe, al pari, di quello ufficiale che cita ovviamente the Bride of Frankenstein, i grandi classici dell’horror.

A parte questo, cinque anni dopo il brillante colpo di “Re-Animator”, cioè nel 1990, la banda di Stuart Gordon fa ritorno sul grande schermo. Ma senza Gordon. Al suo posto c’è Brian Yuzna, produttore del primo capitolo e regista sia di questo sia del terzo film della serie.

Pur confermando i due protagonisti Jeffrey Combs e Bruce Abbott, è chiaro fin da subito che ...
Read More

The VelociPastor

The VelociPastor

I don’t believe you. Dinosaurs never existed, and even if they did, I don’t transform into one.
A The VelociPastor mancano giusto due cose: un po’ di tette, come il genere prevede e un logo Troma. Per il resto questo film è un gioiellino davvero, davvero, divertente.
Il titolo vale già la visione, perché è una crasi tra Velociraptor e Pastor, pastore naturalmente, nel senso di prete. Una cosa che supera di gran lunga idee simili, per dire, da Piranhaconda all’ineffabile Sharknado.
Ora, perché ci sono passato anch’io, vi starete chiedendo come un Velociraptor (diciamo un dinosauro banale) possa andare a braccetto con un prete.


Secondo Brendan Steere regista e sceneggiatore la cosa si può fare perché un prete abbattuto dalla morte dei genitori va in Cina per ri...
Read More

Clerks III

Clerks III

-You’re not even supposed to be here today.
Per età anagrafica quelli di Clerks potrebbero essere i miei fratelli maggiori. Anche se c’è una piccola differenza d’età, ho vissuto tutta la saga fin da quando è scoppiato il “caso Clerks”, cioè, fin da quando quel pazzesco B movie è diventato un cult.
Ho aspettato e vissuto con ansia il secondo capitolo, di cui riporto un vecchio articolo, e sempre alla stessa maniera ho atteso il terzo capitolo.

Guardando tutti e tre i film, bisogna assolutamente dire che Clerks, riesce sempre a descrivere bene le ansie, i problemi, le voglie della generazione cui fa riferimento. Va detta anche un’altra cosa: Clerks III è un film che apprezzerete se avete un’età over 40 e se avete visto gli altri...
Read More