Avventura tagged posts

The Valley of Gwangi

The Valley of Gwangi

I tell you, if he does not go back to the forbidden vally we shall all suffer a terrible fate. My eyes are blind but I can still see the signs.
Cowboys e dinosauri. Messico e zingari. Un po’ di machismo, certo, il solito eroe americano, ma si può dire che “The Valley of Gwangi” sia un film curioso e originale per la commistione di generi.
A ciò va aggiunto che agli effetti speciali troviamo il maestro Ray Harryhausen, anche produttore, che forse qui non è sempre all’altezza della sua fama, ma in fin dei conti porta a casa il compito tra i già citati dinosauri e cavalli in miniatura.


La storia della produzione di “The Valley of Gwangi” (Gwangi vuol dire lucertola per i nativi americani) inizia addirittura nel 1942. Willis O’Brien colui che ha creato g...
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Captain Kronos: Vampire Hunter

Captain Kronos:

Vampire Hunter

The only man alive, feared by the walking dead

Non ne abbia a male Horst Janson, che naturalmente immagino mi segua, ma per me, non ha il physique du role dell’eroe affascinante e senza paura. A parte questo difetto, troviamo qui Caroline Munro, che invece, ha tutto quello che deve avere la bella e intelligente di turno e ci delizia pure in una scena sexy. Una rarità nella sua carriera. Anche il film stesso ha tutto ciò che serve per un interessante intrattenimento. Anzi, a dire il vero, ha pure di più, perché abbiamo una commistione tra avventura e vampiri, che non è niente male.

La Hammer ormai quasi al tramonto, prova a cambiare le carte in tavola e la proposta è originale anche se forse meno maliziosa del passato...

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Deutschland 89

Deutschland 89

Il socialismo è in bilico tra possibilità e declino

“La differenza a volte astratta tra un regime imposto con i carri armati ed uno imposto più sottilmente col dollaro, il marco, l’euro” dicevano gli Offlaga Disco Pax in “Tatranky”. Una frase che poteva essere un’ottima chiosa di “Deutschland 89” serie che chiude il trittico Deutschland composto da 83 e 86.

L’annotazione finale comunque c’è e ha molto sarcasmo. Il personaggio principale Martin Rauch la leggendaria spia “colibrì” nei primi mesi nel 1990 si compiace della caduta del comunismo dicendo che “il mondo è libero, la democrazia ha vinto”. Segue riassunto di immagini con quello che è successo da allora a oggi, muro di Trump incluso.
Le cose potevano andare decisamente meglio, ma la...

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L’ultimo cacciatore

L’ultimo cacciatore

È finita, non usciremo vivi da quest’inferno. È finita per noi

E va bene siamo alle solite. Il cinema di genere italiano prende a piene mani dai successi del momento: “Apocalypse Now” e “The Hunter”. Così ci aspetta la visione di una declinazione trash, antistorica e pure un po’ blasfema, di un filone che ha messo sotto la lente d’ingrandimento uno dei più imbarazzanti momenti della storia moderna degli USA.
E quindi sappiamo cosa aspettarci. In effetti, è, almeno in parte, quello che vediamo, perché è chiaro fin dal titolo che il buon Antonio Margheriti è in Vietnam (almeno dal punto di vista dell’ambientazione, perché in realtà siamo alle Filippine) per darci uno spaghetti-Vietnam che però a sorpresa si rivela, essere un film dignitosissimo...
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When Dinosaurs ruled the Earth

When Dinosaurs

ruled the Earth


– M’kan.
– Neecro, neecro.

La preistoria come tutti l’abbiamo immaginata. Donne bellissime in vestiti succinti, uomini palestrati e barbuti da far invidia agli hipster. Il problema è che si sacrificavano le bionde al Dio Sole (ma che spreco!), ma per il resto era una festa via l’altra, almeno fino all’intrusione di qualche dinosauro che mordeva a destra e manca.
Bastano quattro righe, se ce ne fosse bisogno, per capire che di certo l’obiettivo di questo meraviglioso film della “Hammer Films” non era quello di rievocare un periodo storico, ma di fare un qualcosa di movimentato e molto ammiccante.

Così l’affidabile Val Guest scrive e dirige un film molto divertente, parte di un piccolo filone preistorico della casa inglese, che per una volta...

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Santo en el museo de cera

Santo en el museo

de cera

Sei un cattivissimo scienziato pazzo e ti stimiamo per questo. Hai uno spaventoso piano per trasformare la gente in statue di cera. Ed è ottimo. E che fai? Rapisci le persone che vengono a visitare il tuo museo di cere. Non ci sembra l’idea più intelligente per passare inosservato. E non lo è, infatti.

Alfonso Corona Blake torna a dirigere le avventure de El Santo in un film più curato dei suoi predecessori, con una produzione e una regia migliore. Siamo sempre nel campo della lucha libre contro i cattivi e soprattutto si tocca quasi il plagio ma “Santo en el museo de cera” ha una marcia in più rispetto alle altre storie che abbiamo già visto.

Charles Belden drammaturgo e sceneggiatore americano che ha lavorato per importanti case di produzione scr...

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Aayirathil Oruvan

Aayirathil Oruvan


The Sun light will show you the path like Lord Thillai Natarajan, the sun, the dusk sun light, the Shadow of light.

Prima di buttarci in questa colossale pellicola Tamil, abbiamo dovuto fare una ricerca storica, che unita alla visione del film rappresenta uno sforzo enorme, grande quanto la produzione di quest’opera.
Un approfondimento necessario per capire il senso di “Aayirathil Oruvan” che s’ispira (soprattutto) alla storia della dinastia Chola. Una delle più longeve dinastie Tamil, presenti dal III secolo a.c. al XIII D.C.S. Un impero potente e molto grande che toccò svariate aree, dall’attuale India del Sud, alle Maldive, ma anche all’Indonesia, Cambogia e Thailandia e altro ancora...

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Schiave Bianche violenza in Amazzonia

Schiave Bianche

violenza in Amazzonia


Fare un film sui cannibali, senza cannibali e fuori tempo massimo, non è una grande idea. Nemmeno fare un film che richiama “Cannibal Holocaust”, lo è.  E se proprio vogliamo fare i precisi, cercare di convincerci che si tratti di una storia vera quando tra gli sceneggiatori c’è un volpone del genere “Mondo” come Franco Prosperi non è, nemmeno questa, una grande idea.
Ammiriamo comunque la voglia e la volontà di Mario Garriazzo e va detto che nel suo curriculum questo film resta uno dei migliori.
Per il resto “Schiave Bianche violenza in Amazzonia” mostra tutti i limiti di un’idea arrivata tardi e troppo trattenuta, che oltre a non mostrarci cannibali ci lascia quasi a secco di sangue, eccetto un paio di scene iniziali.
Quindi s...

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I sopravvissuti della città morta

I sopravvissuti della

città morta


-No, questo scettro forse non esiste nemmeno
-Esiste Rick…
-Dean…devo rifletterci sopra
-Ti conosco bene, per uno come te è una sfida. Vero? Stai già pensando a come aprire quella porta
-Sei solo un ignobile bastardo!

Modellini che esplodono e colonne di cartapesta che cadono, accompagnano le avventure di Rick Spear un ladro un po’ alla Diabolik, che poi diventa un avventuriero un po’ all’Indiana Jones. Anthony M. Dawson o Antonio Margheriti se preferite, in “I sopravvissuti della città morta” ci racconta una storia piena di eventi e situazioni che come sempre sottolinea la vivacità del cinema di genere italiano.

Lasciate per un attimo le amate Filippine e i film d’azione, Margheriti si sposta in Cappadocia, dove aveva già diretto “I...

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Amazons

Amazons

An Age Of Magic And Mystery…A land where no man has entered

Roger Corman ha per le mani un’antologia di racconti scritta da Charles R.Saunders, intitolata “Amazons” e pubblicata nel 1979. Gli piace molto. Contatta la curatrice dell’opera, Jessica Salmonsons, che lo mette in contatto con l’autore che adatta uno dei racconti, “Agbewe’s Sword”, per il grande schermo.
Il risultato è un film d’azione e d’avventura sul genere di “Conan The Barbarian”, con bionde nordiche in costumini stretti che volano via spesso sia in combattimento e sia tra un’azione e l’altra.
Che c’è di male? Corman si sa, è un gran genio del cinema e non fa altro che seguire la moda dell’epoca.
No, nulla di male a parte il fatto che Saunders è uno scrittore afroamericano e c...

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