La settimana al mare

La settimana al mare

Che mi fotte di mio figlio? Mio figlio è giovane c’ha una vita davanti a lui? Io che tengo? Solo quella stronza di mia moglie

Dopo “La settimana bianca” perché non fare “La settimana al mare”? C’è chi lo fa. Sia per le vacanze, sia al cinema. Nel secondo caso è naturalmente Mariano Laurenti che su sceneggiatura di Francesco Milizia, pochi mesi dopo l’avventura innevata, sposta le “comiche” avventure di un gruppo di persone al mare, con qualche importante cambio nel cast. Non c’è ad esempio Gianfranco D’Angelo e neppure Carmen Russo, ma entrano in scena Lucio Montanari, Francesca Romana Coluzzi e per le quota tette al fianco di una confermatissima Anna Maria Rizzoli, troviamo Paola Senatore e Annamaria Clementi.
Come dite? Che fine ha fatto Jimmy il Fenomeno? Ah, lui c’è e fa la donna!

Il tutto è legato da un sottile filo che dovrebbe giustificare il la storia, cioè i soliti personaggi e i soliti sviluppi.
Tutto già visto, a partire dalla coppia comica principale, in questo caso Cannavale e Bombolo, con il primo che dovrebbe essere una sorta di clown bianco e il secondo l’Augusto, ma che in realtà sono due Augusti che strappano una risata grazie a uno sfrenato e compiaciuto trash.
Ma c’è, per ragioni sconosciute, anche un’altra coppia comica formata da Lucio Montanari e da Vincenzo Crocitti, che dovrebbero essere due ladri maniaci, del tutto fuori contesto e soprattutto poco divertenti.
A contorno due personaggi hot, che supportano la bella protagonista, cioè Paola Senatore nel ruolo di un’insegnante di tennis inglese (?) piuttosto arrapata e l’altrettanto caldissima Annamaria Clementi mogliettina di un marinaio siciliano.
E ovviamente i due protagonisti, quelli al centro di una situazione sentimentale che ricorda il filone “insegnanti”: Anna Maria Rizzoli e Andrea Occhipinti.
La storia è facile da immaginare ma per qualche ragione “La settimana al mare” funziona meglio del suo predecessore e di alcune pellicole del genere, sarà forse per il proverbiale So Bad, It’s so Good? Può darsi.
Anna Maria Rizzoli, che ci appare gratuitamente in topless nelle prime scene gestisce un albergo in un’amena cittadina balneare dove papà Cannavale porta il figlio Carlo (Andrea Occhipinti) per toglierlo dalle grinfie di una madre assillante, interpretata come sempre benissimo da Francesca Romana Coluzzi e per dargli la classica svegliata con le donne.
Il ragazzo però è tutt’altro che un tonto e addirittura conosce bene la psicologia. Così mentre Carlo gioca a sedurre tutte le donne che incontra il papà cerca di mandarlo a letto con l’insegnante di tennis che però preferisce il padre. I due condividono la camera con Bombolo, solito stupido truffatore fissato chissà perché con le lire turche.
Finale più che ovvio e vissero tutti e felici e contenti in attesa del terzo capitolo di Laurenti, cioè una “Una vacanza del Cactus”.

Scheda Tecnica
Titolo originale: La settimana al mare
Titoli alternativi: Loucuras na Praia (Portogallo), Una semana en el mar (Spagna), Plajda Bir Hafta (Turchia), The Week at the Beach (Internazionale)
Anno: 1981
Nazione: Italia
Regia: Mariano Laurenti
Cast: Anna Maria Rizzoli, Enzo Cannavale, Bombolo, Andrea Occhipinti, Vicenzo Crocitti, Lucio Montanari, Paola Senatore, Annamaria Clementi, Francesca Romana Coluzzi
Casa di produzione: Cleminternazionale Cinematografica
Durata: 94’

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