Il Bosco 1

Il Bosco 1

 

Vedi, ci sono cose che appaiono… diverse da quello che sono.

Molti anni fa, un videoamatore mi raccontò che uno dei suoi filmati aveva vinto un concorso. Per qualche motivo tecnico, mentre trasferiva le riprese della telecamera su una VHS, aveva commesso un errore che aveva causato dei buchi neri nel film. Quegli stessi buchi neri furono interpretati dai giudici come un riflesso intimo del protagonista (non ricordo). E vinse.

Sono sicuro che lo stesso discorso si possa fare per il “Bosco 1” di Andrea Marfori. Il classico ci è o ci fa, che fa venire il dubbio che, in effetti, tutto il pressapochismo e l’improvvisazione che si vede sia in realtà l’onirico approfondimento psicoanalitico dei personaggi al servizio di un grande horror indipendente e sperimentale. Ma anche che sia semplicemente un film di merda. Il peggior horror italiano di tutti i tempi. Fatto con pochi mezzi e poche idee.

A vederlo è quasi oggettivo notare la poca capacità di tutti quelli coinvolti, la noia e il poco mestiere. Senza contare una trama che “omaggia”, diciamo così, “The Evil Dead” di Raimi e un doppiaggio con accento italoamericano che ammazza il personaggio della protagonista interpretata da Coralina Cataldi Tassoni. Sì proprio lei. Argento, Bava, Avati. Marfori.

“Il bosco 1” (il numero disse Marfori era per sbeffeggiare i sequel dei film) è entrato nell’immaginario collettivo e si sono scritte molte cose, senza mai arrivare a un punto in comune: è un gran film o fa schifo?

Naturalmente non sarò io a svelare il segreto, semplicemente perché non ho la verità in tasca. E mi limito a dire che per me, il film è decisamente brutto e malfatto ma tra tutto questo pattume Marfori ci prova e a volte mostra spiragli interessanti, come le sequenze con la steadycam. Non so, penso avesse buone intenzioni, abbattute però da mezzi inesistenti e da una passione troppo smodata per il film di Raimi. So bad, it’s good.

Giustamente è diventato un “scult” o un “cult trash” se preferite e a distanza di anni se ne parla ancora e si aspetta un sequel (che era in produzione nel 2013).

Cindy e Tony stanno facendo un viaggetto tra boschi lussureggianti (siamo a Giazza provincia di Verona). Incrociano una ragazza che chiede aiuto e dice di essere inseguita da qualcuno o qualcosa che la vuole uccidere. E, in effetti, quei boschi hanno un qualcosa di maligno e ancestrale che vuole il suo tributo di sangue.

Il film è stato distribuito a livello internazionale dalla Troma. E la cosa non fa altro che accrescere il dubbio: porcata o film interessante?

Scheda Tecnica
Titolo originale: Il Bosco 1
Titoli alternativi: Evil Clutch, (Australia, Francia) Evil Clutch – Die Rückkehr der Dämonen (Germania), Gerosoido (Giappone), Когти зла (Russia), Horror Queen (USA)
Nazione: Italia
Anno: 1988
Regia: Andreas Marfori
Interpreti: Coralina Cataldi-Tassoni, Diego Ribon, Luciano Crovato, Elena Cantarone, Stefano Molinari
Casa di produzione: Eagle Pictures, Fomar Film
Durata: 85’

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