Quella casa nel bosco

 

Quella casa nel bosco

 

I’m drawing a line in the fucking sand, here. Do not read the Latin

Quando ti prestano una casa e tu per fare lo splendido inviti, la fidanzata e vari amici. Ma alla fine qualcosa non funziona e ti ritrovi nel bel mezzo di un incubo. Sì, detta così sembra il solito film del solito gruppo stereotipato di ragazzi, l’atleta, lo studioso, la puttana, la vergine e il buffone, che risveglia qualche forza demoniaca o attrae qualche psicopatico e si fa massacrare.

Beh, in un certo senso è proprio così che vanno le cose, ma questo film del 2012 mostra un raffinato e coinvolgente equilibrio di cose, che stravolgono tutto quello che conosciamo bene. Per prima cosa alla regia troviamo Drew Goddard, sceneggiatore di “Cloverfield”, “World War Z”, “The Martian”, “Buffy” e del non riuscito “7 sconosciuti a El Royale” di cui ha curato anche la regia. Con lui, Joss Whedon altro famoso writer.

Esperienze simili, tra cinema e TV, anche per i protagonisti, tra i quali spicca il già notissimo all’epoca Chris Hemsworth, che rivedremo con Goddard anche in “7 sconosciuti a El Royale”. Con lui, Kristen Connolly, Anna Hutchison, Fran Kranz, Jesse Williams e un cameo di Sigourney Weaver.

Un cast tecnico e artistico di tutto rispetto e che non delude le attese. “Quella casa nel bosco”, può essere considerato in parte un horror comico, ma intendiamoci, siamo lontani anni luce dalla demenzialità di “Scary Movie” e in parte un film gore che non risparmia litri di sangue e corpi fatti a pezzi. Ma soprattutto, questo film di Goddard è una sottile satira nei confronti del mondo del cinema, per meglio dire, nei confronti delle dinamiche dell’industria cinematografica, tra produttori, sceneggiatori e pubblico. E tanti, ma tanti, stereotipi, dalla definizione dei personaggi che ho riportato all’inizio.
Un inizio, come detto, da “teen movie” che non fa ben sperare ci porta poi un ambito in cui tutto, viene stravolto e criticato.
Il mondo dei complotti, del controllo è al centro di questa storia, che vede questi ragazzi in vacanza in una strana casa nel bosco. Là iniziano a succedere cose, i comportamenti cambiano, le reazioni pure, ma dietro a ciò c’è la regia cinica di un’organizzazione che vuole vedere scorrere il sangue e che controlla ogni situazione ambientale.
Un bel capitolo che ripete e rinnova i canoni dell’horror.

E i critici scrissero che:

Sciapo nella descrizione dell’ambiente boschivo e dei convenzionali personaggi, debole nella suspense, scade poi in una macelleria già vista e rivista. Questo Goddard ha una “d” in più e molto talento in meno del suo vecchio omonimo francese
(Morandini)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Scheda Tecnica

Titolo originale: The Cabin in the Woods
Titoli alternativi: La cabaña del terror (Argentina), A Cabana na Floresta, O Segredo da Cabana (Brasile), Хижа в гората (Bulgaria), La cabane dans les bois (Canada), La cabaña del terror (Cile), Koliba u šumi (Croazia), Metsamajake (Estonia), La cabane dans les bois (Francia), To mikro spiti sto dasos, Το μικρό σπίτι στο δάσος (Grecia), Ház az erdő mélyén (Ungheria), Biktat ha’pahad (Israele), Quella casa nel bosco (Italia), Cabin, Kyabin (Giappone), Namas girios gludumoj (Lituania), La cabaña del terror (Messico), The Cabin in the Woods (Norvegia), Dom w głębi lasu (Polonia), A Casa na Floresta (Portogallo), Cabana din padure (Romania), Хижина в лесу (Russia), Koliba u šumi (Serbia), Koča v gozdu (Slovenia), La cabaña en el bosque (Spagna), Dehset Kapani (Turchia), Хижа в лiсi (Ucraina), The Cabin in the Woods (USA), Can Nha Go Trong Rung (Vietnam)
Nazione: USA
Anno: 2012
Regia: Drew Goddard
Cast: Chris Hemsworth, Kristen Connolly, Anna Hutchison, Fran Kranz, Jesse Williams, Sigourney Weaver
Casa di produzione: Lionsgate, Mutant Enemy, Metro-Goldwyn-Mayer (MGM)
Durata: 95’

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