Cockneys vs Zombies

Cockneys vs Zombies



-Those things are vampires! We need crucifixes, garlic, silver, holy water, and Christopher Lee!
-No, you soppy tart, those things are fucking zombies!

Per anni sbeffeggiato e considerato indegno, il cockney, inteso sia come dialetto che come abitante dell’East End, ottiene la sua rivalutazione e idiventa in questi anni di moda. Anche lo zombie non ha sempre vissuto grandi momenti, mentre ora spopola sul piccolo e grande schermo e non passa periodo che qualcuno non faccia qualcosa sul tema.
Due cose più che cool s’incontrano nel 2012 in questo film inglese, per l’esattezza londinese, per la precisione dell’East End. Idea vincente.
Diretto da Matthias Hoene poliedrico e multiculturale regista tedesco che ha vissuto a Singapore, all’ombra del muro di Berlino e naturalmente a Londra è un film che rientra nel filone comedy zombie.

E diciamolo subito. Lo sappiamo tutti che dal 2004 in poi, chiunque, soprattutto britannico, voglia fare un film del genere deve confrontarsi con gli zombie di “Shaun of the dead”. UnaCockneys vs Zombies specie di Santo Graal della comicità con i morti viventi, una maledizione per ogni regista, uno spietato esecutore di condanne. Senza nemmeno volerlo il paragone è automatico e spesso la sentenza è apocalittica. In questo caso invece, con nostro grande sollievo, Hoene al suo primo lungometraggio passa la prova, grazie a un film ben realizzato e grazie a un ottimo british humour. La confezione è molto curata, con degli effetti speciali ottimi e una regia che rende bene le scene d’azione.

Hoene realizza un film capace di cambiare passo, citando all’inizio il Guy Ritchie di “Lock & Stock” e “The Snatch” e virando poi, con l’invasione zombie, verso lo splatter e l’azione, senza mai dimenticare il lato comico.
Cockneys vs ZombiesLo humour è sempre ottimo e colpisce Londra, i cockneys (ovviamente), i britannici e raggiunge il suo apice con la rissa tra ultras zombie del West Ham e del Millwall sulle note di “I Predict A Riot” dei Kaiser Chiefs. Anche la musica svolge un ruolo fondamentale ed è parte di un’ottima colonna sonora con brani originali e di numerosi gruppi britannici, tra i quali ci sono anche i Suede con “Filmstar”.

Il risultato è senza dubbio piacevole ma va detto che non c’è nulla di originale, perché poi alla fine gli zombie uccidono e vengono uccisi sempre nella stessa maniera. E poi c’è il solito gruppo che fronteggia l’invasione.
A livello narrativo la storia viaggia su due storie parallele che poi convergono nell’esplosivo finale. I fratelli Terry ed Andy con la cugina Katy e gli amici Davey e Mickey pianificano un colpo in banca per salvare la casa di riposo dove vive il loro nonno Ray. IlCockneys vs Zombies colpo non fila liscio, ma il gruppo scappa con una bella somma. Sembra che vada tutto per il meglio, ma  usciti dalla banca si trovano di fronte a un’orda di zombie cattivissimi. Intanto nella casa di riposo nonno Ray e altri ospiti si difendono dai mostri in attesa che i nipoti arrivino a salvarli.
Le peripezie dei due gruppi che convergono nel finale sono le stesse cui il genere ci ha abituati, una lotta senza sosta contro gli zombie e qualche vittima tra i buoni. Il finale è un po’ scontato ma non danneggia la riuscita del film, che si affida anche un ottimo cast.
Diversi attori famosi in patria compiono egregiamente il loro dovere e tra questi troviamo Alan Ford (“Lock & Stock” e “The Snatch”) e Honor Blackman famosa per il personaggio “Pussy Galore” in “Goldfinger”.

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Cockneys vs ZombiesScheda Tecnica
Titolo Originale: Cockneys Vs Zombies
Titoli alternativi: Invasión zombie (Spagna), I eisvoli (Grecia DVD), London Zombies (Italia DVD), Greece (DVD title), Rabusie kontra zombie (Polonia), Кокни против зомби (Russia)
Anno: 2012
Nazione: UK
Regia: Matthias Hoene
Cast: Rasmus Hardiker, Harry Treadaway, Michelle Ryan, Jack Doolan, Georgia King, Ashley Thomas, Alan Ford, Honor Blackman
Durata:   88′
Casa di produzione: Kintop, Limelight, Molinare

Tags:  ,

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