Attack of the 60 Foot Centerfolds

Attack of the

60 Foot Centerfolds

You looked in the mirror lately? How old are you – THIRTY? Are your breasts getting smaller?


Ho letto recensioni negative su questo film e non me ne capacito. A parte il fatto che al Fred Olen Ray dei B’s bisogna solo volergli bene, che volete dire a un film che ha una donna di 18 metri che passa quasi tutto il suo tempo in (e senza) bikini?
Non vorrei entrare nel dettaglio ma credo che ci siamo capiti.
Oltre a questa enorme abbondanza, il regista americano parodia gli sci-fi degli anni ‘50 con palese riferimento a “Attack of the 50 Foot Woman” del 1958, aggiungendo come già detto dosi abbondanti e tette gigantesche. Il binomio perfetto.La storia è stupida al punto giusto con un sacco di battute idiote, creando così il giusto mix tra la presa in giro e i b movies. E le tette naturalmente.

La protagonista è Angel (J.J. North, starlet discretamente nota all’epoca) che con altre due ragazze è la finalista di un concorso per la ragazza del paginone centrale (la Centerfolds appunto) di una rivista per soli uomini, il cui proprietario è una specie di Hugh Hefner sfigato. Presa in giro per il suo aspetto da una delle altre due (preciso, presa in giro senza motivo), Angel corre dal Dottor Lindstrom che le prescrive delle pastiglie che possono avere pericolosi effetti collaterali.
Angel assume una pastiglia e cresce di altezza e di seno. Quando si rende conto di aver saltato un giorno, prende la miracolosa cura in dosi massicce. E si risveglia di 18 metri.
Il paginone più grande della storia è la promessa che lo Hugh Hefner sfigato fa ai suoi lettori, cercando di sfruttare al meglio il fenomeno che ha per le mani.
La cosa crea invidia in una delle avversarie che cerca di “pareggiare” i conti, scatenando una lotta fra titani.

Fred Olen Ray alla regia non fa altro che usare i soliti trucchetti per gli effetti gigantismo. Ci riesce bene per il genere e ci dà anche alcune scene squisitamente trash. Ad esempio uno della troupe che trova Angel addormentata con un seno di fuori e ne approfitta per una grande palpata. Oppure uno shooting dove il fotografo esce dalle tette di Angel.
Cast che vanta i camei di Russ Tamblyn, Michelle Bauer e la presenza di John LaZar, lo Z-Man di Beyond the Valley of the Dolls, di Russ Meyer. Un altro che di tette enormi se ne intendeva.

Scheda Tecnica
Titolo originale: Attack of the 60 Foot Centerfolds
Titoli alternativi: Altas Confusões (Brasile), Attack of the 60 Foot Centerfold (Canada), L’attaque de la pin-up géante (Francia), アタック・オブ・ザ・ジャイアントウーマン (Giappone), Нападение шестидесятифутовой девушки с обложки (Russia), El ataque de la conejita gigante (Venezuela), Attack of the 60 Foot Centerfolds (USA)
Anno: 1995
Nazione: USA
Regia: Fred Olen Ray
Cast: Russ Tamblyn, Michelle Bauer, John LaZar, J.J. North, Ted Monte, Raelyn Saalman, Tammy Parks, Tim Abell
Casa di produzione: American Independent Productions, Concorde-New Horizons
Durata: 84’

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