L’ultima orgia del Terzo Reich

L’ultima orgia

del Terzo Reich


Quando il superuomo desidera divertirsi deve farlo anche a prezzo della vita altrui

Soldati nudi in fila a guardare un documentario. C’è chi scoreggia e chi gli tappa il culo con un dito. Cene cannibali, perché uno dice che gli ebrei dovrebbero essere mangiati. Segue ragazza nuda fatta flambé e orgia vicino ai suoi resti fumanti. E ancora, donne mestruate lanciate in un recinto pieno di Doberman, oppure nella calce o appese a testa in giù sopra dei pericolosissimi roditori.
Tutto ciò suona veramente disgustoso, potente e senza limiti. Potrebbe essere un “torture porn” in salsa nazista o uno di quegli episodi che alimentano il mito dello “snuff movie”. Invece alla regia c’è Cesare Canevari che abbatte tutto con una realizzazione al limite della commedia. “L’Ultima orgia del Terzo Reich” è uno di quei film trash che non si capisce bene, se ci fanno o ci sono. Tutti i “nazisploitation” s’ispirano a “Salon Kitty” o al “Portiere di Notte” ma in questo caso, si va oltre perché siamo ai limiti dell’esercizio di stile con tema il film della Cavani.L’ultima orgia del Terzo Reich

Fin dalle prime scene la povertà di mezzi la fa da padrona. Siamo in una fabbrica abbandonata in Lombardia, che rappresenta un incerto ex campo di sterminio. Lì torna Lisa Cohen (Daniela Poggi) accompagnata dal comandante Von Starker (Adriano Mircantoni) con il quale durante la prigionia ebbe una travagliata e morbosa relazione.
I due passeggiano nella struttura mentre continui flash back mostrano la vita e le disgrazie delle prigioniere.
Come genere impone i carcerieri, hanno ormoni a palla e torturano e violentano le povere prigioniere. Von Starker è un poveretto sessuofobo, in balia di Alma un personaggio molto simile a Ilsa.
Daniela PoggiTra morte, sangue e torture Lisa resiste a tutto, facendo incazzare e poi innamorare Von Starker. Poi ritornati al presente la donna si vendica del suo passato.

Tutti i cliché del genere sono presenti ma sono una caricatura di se stessi. Ma non è tanto l’idea vista e stravista a far crollare questo film, ma è più che altro una realizzazione aberrante che vede dei simpatici criceti minacciare Daniela Poggi nuda e a testa in giù, o un’improbabile vasca di calce, per non parlare della cena e di altre poco intense scene di tortura.L’ultima orgia del Terzo Reich

Le interpretazioni sono di basso livello, ma tecnicamente Canevari ogni tanto mostra immagini degne di nota, gioca con la camera, con i piani sequenza e con gli specchi. Non basta a salvare la pellicola e sul piano dell’erotismo, morboso quanto basta, riesce ogni tanto a fare bene, grazie soprattutto all’avvenenza della protagonista Daniela Poggi, accreditata come Daniela Levy. Nota al grande pubblico come conduttrice di “Chi l’ha visto?” è stata in precedenza, negli anni ottanta, modella per l’edizione italiana di Playboy e nel suo sito non cita questa pellicola. Ma a parte lei, c’è ben poco di positivo in questo ennesimo esempio di “ErosSvastica”.

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88-lultimaorgiadelterzoreich1Scheda Tecnica
Titolo Originale: L’Ultima Orgia Del Terzo Reich
Titoli Alternativi:Bourreaux SS, Des filles pour le bourreau,  Deux filles pour le bourreau, Filles pour le bourreau(Francia), Caligula Reincarnated as Hitler, Gestapo’s Last Orgy  (Indefinito)
Last Orgy of the Third Reich  (USA)
Nazione: Italia
Anno: 1977
Regia: Cesare Canevari
Cast: Daniela Poggi, Adriano Micantoni, Maristella Greco, Fulvio Ricciardi, Antiniska Nemour, Caterina Barbero
Durata: 81′

2 comments to L’ultima orgia del Terzo Reich

  • PrisonGame  says:

    Gran Film Nazi

  • utente anonimo  says:

    M

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