Mad Foxes

Mad Foxes

 



I was hoping you’d. remember me sweetheart
È abbastanza facile immaginare come questo “Mad Foxes”, titolo inglese di “Los Violadores”, sia stato pensato e scritto. Scene di violenza, splatter e sesso. Poi ci voleva qualcosa che tenesse tutto insieme, tipo una trama o qualcosa del genere. Alla fine si sono accontentati di un “qualcosa del genere” mettendo in piedi un film che è un’accozzaglia brutale di situazioni che vagano nell’”Exploitation” toccando la “Sexploitation” e i sottogeneri “Bikeploitation” e in un certo senso il “rape revenge”. 
Non abbiamo un riscontro effettivo che questa sia stata la genesi, ma è la sensazione è proprio quella. La storia di base è moltoMad Foxes semplice. Hal è un odioso playboy che viaggia su un’auto sportiva in compagnia di una bella diciottenne. A un semaforo litiga con un gruppo di neo-nazi, i quali attendono la coppia per malmenare lui e ovviamente violentare lei.
Da qui in poi parte una serie di eventi a catena, tutti quanti molto bizzarri. Hal che prima fa sesso con un personaggio che appare solo in questa scena e non è ben chiaro chi sia e poi arruola gli amici del karate per massacrare di botte i neo-nazi. I nuovi seguaci di Hitler si vendicano sterminando i karateki e ottenendo nome e indirizzo per trovare il bel Hal. Raggiunto a casa, Hal riesce a fuggire in campagna presso la villa dei genitori. Raccatta un’autostoppista con la quale passerà bei e caldi momenti, disturbando tra l’altro gli abitanti della casa, nonché occupando per un’intera notte il bagno (per fare sesso).Mad Foxes
Ma i neo-nazi, non si sa come, finiscono a casa della famiglia di Hal che viene massacrata. Tra sangue finto e imbottiture più che visibili, anche la mamma di Hal, invalida sulla carrozzina, viene uccisa. Il nostro playboy belloccio, dimenticata l’autostoppista, inizia una lunga caccia all’uomo. E il finale resta più che all’altezza di quanto visto in precedenza.
Tutti i personaggi sono più che abbozzati, poco credibili esattamente come la trama o come le scene di lotta al limite del demenziale. Un bel po’ di violenza eMad Foxes sesso cercano di limitare i danni e di attrarre un po’ lo spettatore.
Film spagnolo del 1981 che già prende un po’ quell’aurea da anni ottanta, densa di yuppie e di leggerezza, ha come protagonista Josè Gras attore attivo negli anni settanta e inizio ottanta nei film di “genere”. Più interessante e triste la vita di Andrea Albani attrice catalana che interpreta Babsy. Nata nel 1960 fu una stakanovista e icona del cinema soft-core spagnolo. Dal 1980 al 1984 girò la bellezza di ventisette film quasi tutti erotici, ad eccezione di “El Pico 2” di Eloy De La Iglesia. Da un lato icona, dall’altro bollata esclusivamente come attrice erotica non riuscì a rilanciarsi in altri generi. Morì giovanissima nel 1994 di AIDS.
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SMad Foxescheda Tecnica
Titolo Originale: Los Violadores
Titoli Alternativi: Stingray 2 (Olanda/Germania Video), Desperado’s op wielen (Olanda Video), Lyssasmenes yaines ston dromo (Grecia), Mad Foxes – Feuer auf Räder (Germania)
Anno: 1981
Nazione: Spagna
Regia: Paul Grau
Cast; Josè Gras, Andrea Albani, Laura Premica, Peter John Saunders, Brian Billings, Hank Sutter, Garry Membrini
Durata: 77
Casa Di Produzione: Reflection Film, Balcázar Producciones Cinematográficas
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