Santo contra el cerebro diabólico

Santo contra

el cerebro diabólico


Ci vuole molta concentrazione per non perdere il filo di questa avventura dell’eroe con la maschera argentata. Per prima cosa, bisogna fare attenzione al “cerebro” che non è più “mal”, ma diventa “diabolico”, in questo film che compone una sorta di trilogia con Federico Curiel alla regia, Fernando Casanova e Ana Bertha Lepe come protagonisti, senza contare Antonio Orellana che scrive la sceneggiatura.

Girato nel 1961, uscito tempo dopo, sparisce dalla circolazione per un bel po’, generando leggendarie e inesistenti trame che mandano in confusione storici del cinema messicano e pure la compagnia che nel 1998 lo mette sul mercato delle VHS, sbagliando la storia in copertina. Dubbi e depistaggi che fanno pensare all’esistenza di un altro progetto poi abbandonato, come suggerisce il film stesso che inizia con una storia per poi seguirne un’altra del tutto diversa.Santo contra el cerebro diabólico

Curiel dal canto suo cambia pochissimo nel modo di raccontare e nella struttura della storia. Il nostro “Enmascarado de la Plata” vive pacifico la sua vita di star della “lucha libre” ma è sempre pronto ad aiutare i buoni nel momento del bisogno. Considerando anche lo strano incrocio di storie, come detto poche righe prima, si può pensare a un inutile filmetto fotocopia dei suoi simili. Invece grazie a un maggior numero di scazzottate e di scene d’azione e nonostante il nostro eroe sia a margine delle vicende, questo episodio è il più divertente del suo periodo.

Il villain è solo un banale criminale probabilmente a capo di una gang che i poliziotti Fernando e Conrado annientano nelle prime scene della storia arrestando Fernando Oses un gangster alla cinese, che poi ritorna in scena ricoprendo un altro ruolo. E qui cambiamo tutto.
Virginia (Ana Bertha Lopez) giornalista e fidanzata di Conrado si reca nella pericolosa città di Valle del Rio a intervistare un malvivente, tale Refugio Canales (interpretato dal famoso Luis Aceves Castañeda). Ma le cose vanno male e la ragazza sparisce.
Santo contra el cerebro diabólicoI due poliziotti si recano sul posto in incognito cercando di salvare Virginia e scoprono che la ragazza è finita sotto le grinfie del potente e un po’ maniaco Canales che assoggetta al suo volere l’intero pueblo.
Smascherati da uno scagnozzo, ai nostri non resta che chiamare El Santo, che arriva, dopo la lucha libre (ci mancherebbe). Abbattuti un paio di avversari tra i quali Nathanael Evaristo León Moreno detto Frankenstein, (famoso lottatore e poi attore che vedremo spesso con El Santo), il nostro parte e corre in aiuto dei due amici, che nel frattempo sono sempre più in pericolo.
Ma non c’è problema! Al bordo della sua Mercedes e poi su un cavallo, El Santo abbatte i cattivi, regalandoci un’avventura da non perdere per tutti i fan di questo genere.

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725-santocontra1Scheda Tecnica
Titolo Originale: Santo contra el cerebro diabólico
Titoli Alternativi: Santo and the Diabolical Brain (UK), Santo Vs.El Cerebro Diabolico
Anno: 1963
Nazione: Messico
Regia: Fernando Curiel
Cast: Santo, Fernando Casanova,Ana Bertha Lepe, Beto “el Boticario”, Luis Aceves Castañeda, Celia Viveros, José Chávez Trowe, Carlos Rincón Gallardo, Fernando Osés,
Casa di produzione: Azteca Films
Durata:  90’

Tags:  ,

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