Midnight Blue

Midnight Blue

 
-Ragazzi! Come padrona di casa vi faccio una proposta, ascoltate! Vi invito a passare il week-end qui con noi!
-Ma sì, mi sembra una buona idea questa…

Quello che si impara qui, è che certe persone se la cercano. Tre ragazze passano un week end in una villa sperduta con una spiaggia privata, sulla quale prendono il sole nude. Trovano altrettanti ragazzi belli (sarà….) e simpatici. Una di loro ci sta subito e in più, li invitano a trascorrere il week end nella villa. Che dovrebbero fare tre poveri uomini evidenti vittime di queste discinte donne? Approfittare di tutto e in tutti i sensi e una volta smascherati (sono degli evasi e criminali pericolosi!) brutalizzare e terrorizzare le fanciulle.

Prima di essere sommersi da una caterva di insulti, tra l’altro giusti, considerando anche diverse note vicende di cronaca, vogliamo specificare che il pensiero espresso è quello di un film del 1979, per la regia, una delle poche, di Raimondo Del Balzo.
Giornalista, regista e sceneggiatore, Del Balzo segna la sua carriera con le lacrime dei “lacrima-movie”, noti drammi tanto in voga negli anni settanta, che lui propone anche nel decennio successivo alla faccia della leggerezza degli anni ottanta. “Le Prime Foglie di Autunno” è il suo ultimo film dietro la macchina da presa, al quale seguono alcune sceneggiature prima della morte prematura avvenuta nel 1995.Midnight Blue

Tornando a “Midnight Blue” conosciuto con il titolo “La Domenica Del Diavolo” per il mercato dell’home video, è più che chiaro che si ispiri, malamente a “The Last House On The Left” e soprattutto a “La Settima Donna” che già di suo non ci aveva esaltato. Forse stanco di far versare lacrime al pubblico, di far morire innocenti nei suoi film, Del Balzo toglie più che può la drammaticità dalla storia, puntando tutto su un incerto “mignottume” delle protagoniste, spesso riprese nude (specialmente sotto la doccia) e molto aperte nei confronti dei primi tre maschi che arrivano nei loro paraggi. Da qui nasce la sensazione, voluta o no, non lo sappiamo, di una certa giustificazione dei tre malviventi, spinti a violentare e a malmenare le tre vittime. Anche in questo caso però, “Midnight Blue” delude, lasciando a bocca asciutta gli amanti dell’ultraviolenza, girando la camera dall’altra parte nei momenti più movimentati.

Midnight BlueUn film erotico più che un “Rape Revenge”, con una regia scarsa, una recitazione pessima e l’incredibile impiego di Vicenzo Crocitti nella parte di un criminale. Rispettiamo Crocitti, grande spalla, ma il ruolo del cattivo proprio non gli si addice. Micheal Coby, pseudonimo di Antonio Cantafora e attore dal lungo curriculum, proprio a fare i buoni, oltre a essere la star del film, alza un po’ livello della pellicola, ma non bastano le sue urla, la sua capacità di andar presto a letto con una delle ragazze, per salvare il tutto. Passa la prova solo Stelvio Cipriani che alle musiche, come sempre, realizza un buon lavoro.

La storia piena di incredibili buchi narrativi scorre noiosa e morbosa per quasi tutta la durata del film, cercando di risollevarsi nelle ultime scene, con un’idea veramente assurda. Ma noi ci siamo già annoiati a morte. Midnight Blue

Tre giovani ragazze, tre atlete (atletica leggera nello specifico) ottengono il permesso di trascorrere alcuni giorni lontano dal ritiro e a casa di una di loro. Sulla spiaggia incontrano tre simpatici ragazzi che subito le conquistano. Sfortunatamente una di loro scopre che questi nuovi amici sono tre pericolosi evasi. Una scoperta che trasforma i tre uomini in violenti aguzzini. Violenze, soprusi, prima della “revenge” assurda quanto basta, a volte sportiva, (le tre fanno atletica leggera ricordate?) e a volte classica. Il finale assurdo strappa una risata. L’unica cosa che ci fa sorridere in questo film.
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SMidnight Bluecheda Tecnica
Titolo Originale: Midnight Blue
Titoli Alternativi: La Domenica Del Diavolo (Italia), Week-end me Poly Sex (Grecia)
Anno: 1979
Nazione: Italia
Regia: Raimondo Del Balzo
Cast: Antonio Cantafora, Vincenzo Crocitti, Cristiana Borghi, Elisabetta Valgiusti, Monica Como, Giancarlo Prete, Dirce Funari, Vittorio Sgorlon
Casa di Produzione: Sirus International Films
Durata: 83′

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