I Spit on Your Grave 2

I Spit on Your Grave 2



They used to use shock therapy to help the mentally ill. Since you are so SICK, you, Valko, need a great deal of THERAPY!

I freaks degli anni ’10 del 2000 non sono più zoticoni provinciali ma fighetti cittadini che di mestiere fanno i fotografi di moda. Sono stranieri, per qualche ragione, bulgari forse a dire che gli americani sono brave persone o forse (e speriamo) per motivi di produzione, visto che il film è stato girato a Sofia con crew locale. In ogni caso questo è il nucleo centrale del primo film ispirato a “I Spit on Your Grave”.  Passato con buoni risultati il remake, Steven R.Monroe siede di nuovo dietro la macchina da presa e Zarchi continua a essere il produttore esecutivo.

I legami con la storia originale, violenza e vendetta di fondo a parte, spariscono lasciando regista e sceneggiatori alle prese con una storia originale. Il compito seppur aiutato dal ritorno del genere e declinazioni varie non è facile. E si vede. Thomas Fenton tra gli autori di “Saw IV” e Neil Elman scrivono una storia già vista e che non aggiunge nulla al genere. I rapporti tra vittima e carnifici sono sempre gli stessi e sono sempre uguali leI Spit on Your Grave 2 modalità di vendetta. Anzi a dire il vero, la seconda parte è pure semplificata dando alle azioni della protagonista connotati da action movie con pennellate splatter. Tutto veramente troppo facile. Il canovaccio del genere è seguito quindi da manuale, cambiando lievemente le caratteristiche dei personaggi ma utilizzando sempre gli stessi stereotipi.
Ci sono poi momenti che servono solo per mandare avanti la storia e personaggi di contorno, come un poliziotto e un prete che indagano, che a nulla servono. Resta valida una regia veloce e capace di sottolineare i momenti più forti, una buona fotografia e l’uso dei colori.

Katie Karter è una modella che cerca di rilanciare la sua immagine facendo un nuovo book. Trova l’annuncio di un ragazzo che I Spit on Your Grave 2lavora gratuitamente. Ci va. Posa, ma alla richiesta di spogliarsi va via. La cosa non passa inosservata e uno dei tre ragazzi presenti nello studio s’intrufola in casa sua e la violenta, uccidendo anche il vicino di casa. Resosi conto del problema, il ragazzo chiama gli altri due compagni, che in realtà sono suoi fratelli. Il più lucido dei tre cerca di far sparire le prove e decide di trasportare Katie a Sofia.
Come ci arrivi resta un mistero, ma laggiù i tre danno sfogo a tutte le loro perversioni. Violentano, umiliano, picchiano Katie e la offrono pure a un uomo di mezza età. Fugge va alla polizia che la consegna nelle mani di una sedicente donna che gestisce un centro per donne vittime di abusi. Notare: alla prima che entra nel commissariato i poliziotti danno in affido una donna straniera vittima di violenza. La donna in realtà è la madre di uno dei tre fratellastri (anche se sembraI Spit on Your Grave 2 più la sorella) e riporta Katie nella casa delle torture. Altri abusi, umiliazioni e prese in giro, fino alla decisione finale di seppellirla viva. Rocambolescamente Katie scappa si rifugia nei sotterranei di Sofie e pianifica la sua vendetta. Come sempre tutti i suoi assalitori cadono sotto la sua furia.
Produzione americana con cast bulgaro e inglese è un esempio di quanto sia difficile innovare un genere. Ma la svolta della serie arriverà.

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I Spit on Your Grave 2Scheda Tecnica
Titolo Originale: I Spit on Your Grave 2
Titoli alternativi: Escupiré sobre tu tumba 2 (Argentina), Doce Vingança 2 (Brasile), Bez litosci II, Bez litości 2 (Polonia), Pljujem ti na grob 2 (Serbia), Я плюю на ваши могилы 2 (Russia), Mezarina Tükürecegim 2 (Turchia)
Anno: 2013
Nazione: USA
Regia: Steven R.Monroe
Cast: Jemma Dallender, Joe Absolom, Yavor Baharov, George Zlatarev, Mary Stockley, Valentine Pelka, Aleksandar Aleksiev, Peter Silverleaf, Michael Dixon
Durata: 106′
Casa di Produzione:  Cinetel Films

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