The Boy

The Boy


You wouldn’t hurt me, would you Brahms?

Con i giocattoli del cinema che creano terrore, riempiremmo un’intera casa. Magari una delle tante piene di spiriti. Quindi nel 2016 trovarsi di fronte all’ennesima variazione sul tema non è molto allettante. Il Boy del titolo che già ci anticipa alcune cose, non si lancia nemmeno in grandi peripezie. Non è di certo Chuckey. Sta fermo, lo spostano. O al massimo lo ritroviamo in un altro posto rispetto alla scena precedente.

William Brent Bell decide di prendere una strada molto classica, per questo suo thriller/horror psicologico che ha in Lauren Cohan (Maggie di “The Walking Dead”) il nome più conosciuto di un cast composto da attori britannici esperti come Jim Norton, Diana Hardcastle e da Rupert Evans un attore teatrale. Un buon gruppo di professionisti che si sforza moltissimo nel dare spessore ai propri personaggi e ci riescono ma la storia non gli rende onore. Un grosso problema di scrittura che spinge questo film a essere un’inutile pellicola thriller/horror dal budget spropositato (dieci milioni di dollari, si dice).

Ambientato in Inghilterra (ma girato in Canada) “The Boy” è un film dalle atmosfere cupe che fa forza sui classici dell’horror: un ambiente sinistro e una casa piena di misteri. Bell per buona parte del film svolge il compito in maniera lineare, mostrando qualcosa di molto interessante solo nel momento topico, cioè nel punto più alto del terrore.
Per il resto, come già ampiamente detto, assistiamo alla solita storia di una vittima innocente che finisce in una brutta situazione. Per di più la protagonista è Greta una ragazza americana alla pari (Lauren Cohan), che si trasferisce in Inghilterra a seguito di una relazione turbolenta.
Trova lavoro presso una famiglia composta da due anziani coniugi (Jim Norton e Diana Hardcastle) e dal loro figlio Brahms. Non ci sarebbe nulla di strano se il problema, come annunciato da un titolo poco originale, non fosse che il figlio della coppia è una bambola di porcellana di dimensioni naturali. I genitori lo trattano come se fosse in carne ed ossa, lo nutrono, lo sgridano, lo coccolano, con Greta che non crede ai suoi occhi.

L’inevitabile crescendo drammatico inizia quando i due coniugi lasciano da sola Greta con il figlio e con una lista di regole da non disobbedire assolutamente. Ovvio che Greta non si attenga alle regole e che ogni volta succeda qualcosa di brutto. Aiutata dall’aitante fattorino Malcolm, scopre pian piano una parte del mistero e cioè che la bambola è la riproduzione del figlio morto della coppia. E a quanto pare, il suo spirito vive ancora nella casa.
Ma quanto ci manca Chuckey e soci!

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695-theboy1Scheda Tecnica

Titolo Originale: The Boy
Titoli Alternativi: El niño (Argentina), Boneco do Mal (Brasile), Le garçon     (Canada), El niño (Cile, Messico, Uruguay), The Boy (Grecia), Djecak (Croazia), A fiú (Ungheria), Setono vaikas (Lituania), The Boy – Segue as Regras (Portogallo), Puika (Lettonia),Dete zla (Serbia), Кукла (Russia), Lanetli Çocuk (Turchia), In a Dark Place, The Inhabitant (Working Title)
Anno: 2016
Regia: William Brent Bell
Cast: Lauren Cohan, Rupert Evans, James Russell, Jim Norton, Diana Hardcastle
Durata: 97’
Casa di Produzione: Huayi Brothers Media, Lakeshore Entertainment, STX Entertainment

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