Non si deve profanare il sonno dei morti

Non si deve profanare

il sonno dei morti


I wish the dead could come back to life, you bastard, so then I could kill you again

In un film che definire seguace del messaggio sociale di Romero è poco, c’è molta bravura, pochi soldi ben spesi ma, purtroppo, nessuno ci crede molto. Alla regia c’è il versatile catalano Jorge Grau, che lascia a un cast composto da Ray Lovelock, Arthur Kennedy e Cristina Galbò i nomi di maggior richiamo.

Le premesse, si può dire, che non siano il massimo ma a sorpresa nasce un film interessante, ben diretto e realizzato e con un tema sicuramente originale per i tempi: il progresso e la voglia dell’uomo di sovvertire l’ordine naturale. Un argomento sviluppato in parallelo con il più classico scontro generazionale.

Temi ben sviluppati, senza retorica grossolana, al servizio di un horror che sfrutta ottimamente iNon si deve profanare il sonno dei morti panorami inglesi. Grau è abile nell’accrescere l’oscurità e la negatività dei luoghi, nei quali gli attori principali si muovono bene, creando dei personaggi interessanti. Un finale a sorpresa poi, chiude quello che è un bell’esempio di cinema di genere, ignorato in maniera totale in Italia e apprezzato all’estero, prima della più classica rivalutazione nel Bel Paese.

Girato a Cinecittà a Madrid e in Inghilterra, il film scivola a volte su scorciatoie narrative che rendono più facile lo svolgimento dei fatti. Alla voce zombi non raggiungiamo grandi punte d’orrore, ma tutto sommato i non morti sono funzionali alla storia, grazie anche alla bravura di Giannetto De Rossi che agli effetti speciali dà il massimo con quello che ha a disposizione.
Una streaker che corre nuda in mezzo al traffico apre il film (una scena non originale ma acquistata per l’occasione) facendoci già capire lNon si deve profanare il sonno dei mortio scontro tra giovani e conservatori. Poi tocca al bello del cinema di genere, Ray Lovelock. Barbuto e capellone Lovelock è George, un ragazzo che a bordo della sua moto si reca fuori città da alcuni amici. A una stazione di servizio Edna (Cristina Galbò) urta con la sua auto la moto danneggiandola. I due ripartono insieme in auto, facendo una piccola deviazione presso la casa della sorella di Edna.

Il luogo è disperso nella piovosa campagna inglese e strani esseri si aggirano nei dintorni e uccidono il marito di Edna. La polizia guidata da un commissario iper conservatore, interpretato da Arthur Kennedy, indaga sull’accaduto accusando i tre giovani dell’omicidio. Loro cercano in tutti i modi di instradare la polizia verso questi mostri assassini. Zombi generati dagli ultrasuoni di un macchinario agricolo che elimina i parassiti.Non si deve profanare il sonno dei morti

L’ottusità di chi vuole conservare lo status quo e chi è pronto a sacrificare tutto in nome del progresso non fa altro che aumentare il problema, che culmina nel piccolo ospedale del luogo con una scena, che ricorda in toto il lavoro di Romero.
Un bel capitolo horror massacrato da una serie infinita di versioni e di titoli che spesso escludono le scene più splatter (come il cannibalismo al cimitero o lo squartamento di un’infermiera) ma la ricerca della versione uncut viene poi ripagata dalla visione di questo piccolo gioiellino.

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716-nonsideve1Scheda Tecnica
Titolo Originale: Non si deve profanare il sonno dei morti
Titoli Alternativi:, A Revanche dos Mortos-Vivos II, Zumbi 3 (Brasile), Le massacre des morts-vivants (Canada), No profanes el sueño de los muertos (Cile), Fin de semana para los muertos, No profanar el sueño de los muertos, No profanes el sueño de los muertos, No profanéis el sueño de los muertos (Spagna), Le massacre des morts-vivants (Francia), The Living Dead, The Living Dead at Manchester Morgue (UK),Zombi: Epidromi apo to nekrotafeio, Ζόμπι: Επιδρομή Από το Νεκροταφείο (Grecia), Az agrár zombik támadása (Ungheria), Da dove vieni?, Non si deve profanare il sonno dei morti (Italia),The Living Dead at Manchester Morgue (Norvegia), Zywe trupy w Manchester Morgue (Polonia),Não Perturbem o Sono dos Mortos (Portogallo),Пускай мертвые лежат в могилах (Russia), Don’t Open the Window, Let Sleeping Corpses Lie, The Living Dead at Manchester Morgue (USA), Das Leichenhaus der lebenden Toten, Invasion der Zombies (Germania), Do Not Speak Ill of the Dead, Breakfast at the Manchester Morgue, Let Sleeping Corpses Lie (Internazionale)
Anno: 1974
Regia: Jorge Grau
Cast: Cristina Galbò, Ray Lovelock, Arthur Kennedy, Aldo Massasso, Giorgio Trestini, Roberto Posse, José Lifante
Nazione: Italia, Spagna
Durata: 93’
Casa di produzione: Star Films S.A., Flaminia Produzioni Cinematografiche

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