Porci con la P.38

Porci con la P.38


-Morris, Morris, mi senti? E’ per Gloria, che facciamo non vuoi dare l’allarme?
-No, lo sai bene che quei bastardi non scherzano. Ci vuole la massima prudenza e silenzio assoluto intesi? E’ una faccenda che mi riguarda personalmente

Avevo una nota su cui c’era scritto di trovare questo film. È rimasta lì per un bel po’ e francamente non ricordo perché è stata scritta. Non ne capisco il senso, soprattutto dopo aver visto questo film. Forse sarà stato il titolo, la presenza di Marc Porel, Laura Belli o di Lea Leander o più probabilmente quell’insana voglia di trash che colpisce da sempre gli autori di questo sito.

Beh, come è, come non è, “Porci con la P 38” è un poliziottesco del 1978, di un certo Gianfranco Pagani accreditato in ben poche cose sui siti enciclopedici. Bruno Cortini invece che scrive la sceneggiatura è stato autore di “Sapore di mare 2 – Un anno dopo” e di altre cose tendenti alla leggerezza vacanziera. Sebbene sia sbagliato giudicare la gente dai curricula, qui dobbiamo dire che l’assenza di esperienza nel settore si sente e si vede, a cominciare dal titolo che fa riferimento senza ipocrisia a “Porci con le ali”. Questo è niente però, il meglio lo abbiamo con l’ambientazione yankee nei nomi e negli oggetti, che fa, però a pugni con le location tipicamente italiane (forse torinesi o piemontesi vista la provenienza dei fornitori). Case basse e vegetazione nostrana, auto europee, con grande sfoggio di Fiat 131, agghindate da mezzi della polizia statunitense. Nessun grattacielo, nessuna highway.

“Porci con la P 38” cerca di vivere in quel calderone di film crime/poliziotteschi/malavitosi che oltre a grandi capolavori ha creato una serie di aberrazioni cinematografiche. E questa ne fa orgogliosamente parte, visto che abbiamo la lotta dei boss locali per prendere potere dopo l’abdicazione (e morte) del vecchio re e il solito poliziotto di ferro dalla vita triste e dai modi spicci.

Marc Porel è il tenente Morris, il cui obiettivo nella vita è acchiappare i cattivi con le buone o con le cattive (soprattutto). Come tutti i personaggi del genere, la sua vita è triste: la moglie è stata uccisa da qualche malvivente, lasciandolo solo con la figlia Paola e con la nuova compagna Gloria (Laura Belli).
Morris si trova invischiato nella feroce lotta tra boss, in cui si muove la misteriosa Lea Leander. Tra un omicidio e l’altro i malavitosi dispensano droga a ragazze che vengono spogliate e palpate dandoci così l’immancabile quota tette.
Di certo c’è molta azione, molto sangue e pure un’ottima colonna sonora di Pino Caruso. Senza contare un cast esperto che oltre a Porel, Leander e Belli, ha anche Luciano Pigozzi, Raymond Pellegrin, Gabriele Ferzetti e Giancarlo Sisti. Quello che manca è il mestiere, un buon montatore e l’onestà di ammettere che siamo in Italia e non negli USA.

 

 

 

Scheda Tecnica
Titolo Originale: Porci con la P38
Titoli alternativi: Die eiskalten Killer (Germania)
Anno: 1978
Nazione: Italia
Regia: Gianfranco Pagani
Cast: Marc Porel, Laura Belli, Raymond Pellegrin, Lea Leander, Luciano Pigozzi, Gabriele Ferzetti, Giancarlo Sisti
Casa di Produzione: Comet Film
Durata: 93’

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