Disco Dancer

Disco Dancer



These are the tears of a popular famous artist
Tanto lo sappiamo, perché abbiamo visto l’effetto che fa questo film. Voi lo criticherete duramente e per un sacco di cose. Per la trama assurda, per gli innumerevoli errori e per una presenza quasi costante di numeri musicali molto kitsch. Va bene. Ma sappiate che “Disco Dancer” film di Bollywood del 1982 è un mito assoluto. Un successo che non solo ha colpito tutta l’India e l’Asia del Sud, ma è arrivato anche in Cina, Turchia e pure in Unione Sovietica. Non solo, la coloratissima colonna sonora da Disco Music anni ottanta ha ottenuto pure diversi premi, mentre l’interprete Mithun Chakraborty grazie a quest’opera divenne un nome più che conosciuto.
Parliamo sinceramente, senza prese in giro, “Disco Dancer” è esagerato, grottesco, se volete, ma a noi fa impazzire. Davvero.
Un’esplosione di disco music spiccia, in mezzo a una serie incredibile di colori. Ci va bene anche che la trama non sia così logica e che prenda notevoli scorciatoie per tirare avanti. Ci piace. Così come adoriamo gli innumerevoli blooper che si susseguono con una sfacciataggine incredibile e anche le sue, tante, innumerevoli frasi da scolpire sulla pietra che farebbero morire di invidia John Wayne o qualche altro eroe del cinema americano.
“Disco Dancer” è un intrattenimento meraviglioso, chDisco Dancere non poteva non avere una marea di numeri musicali. Due ore e passa intense, mai noiose, che ci raccontano tanto per cambiare una storia melodrammatica di dolore e successo, come nella migliore tradizione di Bollywood.
Jimmy è un bambino orfano di padre che che si esibisce per strada in numeri musicali di grandissimo successo, tra l’altro facendoci sentire suoni da strumenti che non ha. Un giorno una bambina lo invita a entrare nel cortile della sua villa, ma il padre di lei lo fa arrestare e malmenare accusando lui e sua madre di essere dei ladri. Cacciati in malo modo dallo slum in cui vivono, i due si rifanno una vita e Jimmy diventa un cantante di matrimoni. Scoperto e lanciato su grande scala da un talent-scout deve fare i conti con il nemico: una star gelosa e in decadenza. Jimmy s’innamora ed è ovviamente la bambina di tanti anni fa che ancora più semplicemente è la sorella della star gelosa.
I cattivi cercano di ucciderlo in tutti i modi ma riescono solo a far fuori la madre folgorata da una chitarra elettrica (!). Jimmy va in crisi, i nemici gli spezzano pure le gambe e lui torna sul palco in un importante, più o meno, festival internazionale di musica e danza. Qui dopo vari tentennamenti e scene più che melodrammatiche tornerà ad essere il Jimmy che il mondo adora, battendo nella competizione le coppie dell’Africa, di una nazione sconosciuta e di Parigi, oltre che i cattivi.
A parte la bravura artistica, Jimmy dimostra d’avere cuore e una forza sovraumana che gli permette di uscire indenne in quasi tutte le scazzottate che tra l’altro vengono riprodotte a velocità superiore del normale. La scena Disco Dancerfinale con Jimmy che guarda i cattivi abbattuti a suon di cazzotti con vicino una lampadario a specchi da discoteca, è un’altra perla immensa di questo fantastico film.
Lo schema narrativo segue quello più classico. Il povero talentuoso, diventa famoso, va in crisi e infine trionfa sulle ingiustizie. C’è solo l’imbarazzo della scelta per le scene imperdibili. Ci abbiamo pensato parecchio ma per noi la morte della madre fulminata ha un plus che altri momenti non hanno.
Come ogni film di Bollywood che si rispetti, il cast ha un curriculum immenso o una vita interessante.
Il regista si chiama Babbar Subhash, meglio conosciuto come B.Subhash. Non ha fatto una carriera così di grido, malgrado questo immenso capolavoro, ma ha dato comunque vita a interessanti film come la versione indiana di “Commando” e di Tarzan e soprattutto è stato il padrino di tanti attori che sono stati lanciati dai suoi film. Uno di questi è il protagonista Jimmy, Mithun Chakraborty che sebbene avesse già recitato in precedDisco Dancerenza, raggiunse la fama intercontinentale proprio con questo film. Una carriera lunghissima per questo attore nato a Kolkata (Calcutta) e una vita intensa che lo vede impegnato nel sociale e come proprietario di una squadra di cricket della sua città.
Carriera importante anche per Rajesh Khanna, uomo dai mille soprannomi e nomi d’arte che oltre a fare l’attore si è occupato anche di politica e delle opere spirituali di Sai Baba.
Om Puri è probabilmente l’attore più famoso di “Disco Dancer”, non fosse altro perché è riuscito a scavalcare i confini indiani e a lavorare in produzioni americane e inglesi, senza dimenticare il film biografico su “Gandhi” uscito nello stesso anno di questa meraviglia. Ora non riuscirete a non cantare in ogni momento “I’m-a-disco-dancer”.
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Disco DancerScheda Tecnica
Titolo Originale: Disco Dancer
Anno: 1982
Regia: Babbar Subhash
Cast: Mithun Chakraborty, Rajesh Khanna, Om Puri, Kim, Kalpana Iyer, Gita Siddhart, Yusuf Khan
Durata: 135′
Casa di Produzione: B. Subhash Movie Unit
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